La perugina Stella, alias Stella
Merano, si è aggiudicata, con il brano "Maniche", la sesta
edizione di "ProSceniUm, Festival della canzone d'autore Città
di Assisi", quest'anno "Memorial Cristian Parisi", concorso
canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica
cantautoriale, che si è tenuto sabato 26 ottobre al Teatro
Lyrick di Assisi.
La giovane artista perugina ha vinto un contributo assegnato
da Nuovo Imaie a sostegno dell'attività di promozione di
spettacolo dal vivo per l'organizzazione di un tour. Al secondo
posto si è classificato "Rami" del milanese Marco Guazzone, che
si è aggiudicato anche il premio "Stefano D'Orazio" per il
migliore testo (assegnato dalla giuria di qualità) consegnatogli
dalla vedova di D'Orazio, Tiziana Giardoni; terza posizione per
"Quadri d'autore" del bolognese De.stradis. "Barca" del torinese
Malpelo, invece, ha conquistato il premio canzone più
radiofonica "Radio Subasio" (assegnato dagli speaker della Radio
ufficiale del Festival).
È andato a "L'equilibrista" di Olivia xx quello per la
migliore musica (assegnato dai membri dell'orchestra); mentre a
"Piove" del foggiano Alessandro Di Lascia il premio della
critica "Siae" (assegnato dalla giuria di qualità).
Nel pomeriggio di 27 ottobre presso il Centro Commerciale
Collestrada, infine, il premio giuria popolare "Centro
Commerciale Collestrada" consegnato durante il Dopo Festival
condotto dall'attore Alex Belli e Loredana Torresi.
Il "Premio Canticum", quello legato alla solidarietà, è
andato al progetto "Baskin" dell'associazione sportiva
dilettantistica Virtus Bastia: un vero e proprio sport che trae
origine dal basket e viene giocato assieme da persone disabili e
da normodotati, ciascuno secondo le proprie capacità e le
proprie possibilità.
Tanti applausi e consensi - sottolinea una nota degli
organizzatori - anche per questa edizione del Festival, condotto
da Rudy Zerbi e Loredana Torresi, che ha alternato sul palco
giovani talenti e grandi ospiti come Glennis Grace, che si è
esibita per la prima volta in Italia proprio ad Assisi e che
presto calcherà le scene europee con un tour in omaggio a
Whitney Houston; Fabrizio Moro, che ha cantato il brano
vincitore del Festival di Sanremo del 2018 in coppia con Ermal
Meta "Non mi avete fatto niente", "Pensa", "Portami via e "Sono
solo parole" scritta per Noemi; Simona Bencini, conosciuta per
essere la voce dei "Dirotta su Cuba", che ha fatto ballare il
pubblico del Lyrick con storiche canzoni come "Gelosia". Sul
palco anche il giornalista, conduttore televisivo, esperto di
musica e scrittore Marino Bartoletti, che ha ricoperto il ruolo
di presidente della giuria, che ha letto in anteprima alcune
righe tratte dal suo ultimo libro, "Il Festival degli dei", in
vendita da martedì 29 ottobre. Spazio anche al produttore
discografico, editore, talent scout e conduttore Claudio
Cecchetto, che ha voluto far parte per il secondo anno
consecutivo alla giuria di qualità. Ad affiancarli Manuel Saraca
(speaker di Radio Subasio, radio ufficiale del Festival),
Alessandro Bracci (ex direttore della sede interregionale della
Siae di Roma, manager di artisti e avvocato esperto di diritto
d'autore e di diritti connessi), il compositore e storico
paroliere Beppe Dati, il produttore e autore Emilio Munda, il
cantautore e compositore Piero Romitelli e il religioso e tenore
Frate Alessandro Brustenghi.
Uno spettacolo a 360 gradi accompagnato dall'orchestra ritmo
sinfonica di ProSceniUm, diretta dal maestro Paolo Ciacci, che
ha suonato dal vivo per tutti gli artisti. Spazio anche alla
sostenibilità con la messa a dimora di un nuovo albero per ogni
artista in finale.
ProSceniUm è ideato ed organizzato dall'Associazione
Culturale ProSceniUm - Progetto Scenico Umbro, in collaborazione
con la Città di Assisi e Siae e con il sostegno di Nuovo Imaie -
i diritti degli artisti, BCC di Spello e del Velino, Cna Umbria,
Camera di Commercio dell'Umbria e Fondazione Perugia. Anche
quest'anno Radio Subasio è radio ufficiale del Festival.
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