"Mentre stiamo discutendo, qualche
presidente di Regione ha perfino paventato il rischio della
chiusura dei pronti soccorso. La sanità pubblica è al collasso e
l'Umbria è tra le situazioni più gravi. Occorre invertire la
rotta": a chiederlo è il senatore del Pd Walter Verini. "La
legge di bilancio del Governo prevede ulteriori tagli. Occorre
invece destinare davvero risorse serie agli ospedali, alle
apparecchiature sanitarie, alla medicina territoriale e alla
prevenzione".
"E occorre assumere medici, tecnici, infermieri - sostiene
Verini -, investendo anche sulla qualificazione e sul sostegno
vedo alle professioni sanitarie e agli operatori che svolgono,
in condizioni difficili, un compito straordinario a tutela della
salute dei cittadini. Come Pd a tutti i livelli, come ha
ribadito con grande chiarezza anche la segretaria Schlein, ci
battiamo per questi obiettivi. La salute e la sanità pubblica
vanno difese e non è tollerabile che anche in Umbria migliaia di
cittadini siano costretti a rinunciare a un diritto
fondamentale: quello alla cura. Lo abbiamo ribadito anche
all'incontro tra l'Ordine dei tecnici di radiologia medica e
delle professioni tecniche di riabilitazione e prevenzione con i
parlamentari umbri, cui abbiamo preso parte ribadendo anche la
piena disponibilità ad un confronto permanente durante e dopo il
dibattito sulla legge di bilancio".
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