Il Comune di Perugia ha presentato
il progetto di riqualificazione dello stadio "Renato Curi" di
Pian di Massiano. Un progetto pensato per "recuperare e
valorizzare l'esistente, mantenendo intatta la funzione sportiva
dell'area".
Sono due gli stralci previsti per la struttura, realizzata
nel 1975 e già oggetto di importanti interventi negli ultimi
anni (nuovi gradoni Curva nord e ristrutturazione della
copertura della Tribuna ovest). Allo studio c'è anche un terzo
stralcio, come emerso durante una conferenza cui ha partecipato
l'assessore allo Sport, Pierluigi Vossi, insieme al dirigente
dell'unità operativa Impianti Sportivi Paolo Felici e al
funzionario Giacomo Capone.
"Mettiamo un punto fermo dopo le tante ipotesi che sono state
diffuse", ha detto Vossi illustrando gli interventi previsti per
6,9 milioni di euro. Risorse che consentiranno di avere "un Curi
moderno e funzionale, dotato di circa 20mila posti".
Il primo stralcio, da 5,3 milioni reperiti dalla precedente
amministrazione con un mutuo con il Credito sportivo,
interesserà Curva nord e Gradinata. Sulla Nord, dove tornerà lo
storico striscione "forza Perugia la curva nord è il tuo cuore",
è prevista anche la realizzazione della copertura del settore,
progettata per sostenere l'installazione di un eventuale
impianto fotovoltaico. Il progetto prevede anche interventi di
adeguamento dei servizi igienici, punti ristoro e postazioni di
pronto soccorso. Interventi corposi anche in Gradinata, con
opere di adeguamento statico e miglioramento sismico delle
strutture e sostituzione integrale dei gradoni. Gli interventi
inizieranno nei primi mesi del 2025: il completamento in
Gradinata è previsto per la fine dell'anno, mentre nel settore
della Curva entro la metà del 2026.
Il secondo stralcio, da 1,6 milioni reperiti con un nuovo
mutuo richiesto sempre all'Istituto del Credito Sportivo (che
sarà formalizzato entro l'anno), riguarderanno la
riqualificazione della Curva sud tramite la bonifica
dell'acciaio delle strutture e l'adeguamento statico e
miglioramento sismico delle strutture e delle gradonate. Anche
lì si metterà mano a bagni e punti di ristoro. I lavori andranno
in parallelo a quelli del primo stralcio e dovrebbero
concludersi nell'estate 2026. L'eventuale terzo stralcio
porterebbe il Curi alla copertura totale includendo Gradinata e
Curva sud. Esternamente allo stadio nulla cambierà.
"La viabilità non subirà alcuna modifica, così come saranno
preservati il sito e i parchi circostanti", ha evidenziato il
Comune, che nell'immediato lavora al rifacimento del terreno
sintetico del campo da allenamento 1 e spogliatoi ospiti.
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