I musei dei quattro
Comuni nel territorio del monte Subasio diventano più inclusivi
per persone con difficoltà cognitive e disabilità motorie,
grazie a tecnologie avanzate e soluzioni digitali su misura che
rendono più accessibile il patrimonio culturale. Il progetto si
chiama "Musei per tutti nel Parco del Subasio" e mette in rete
le strutture museali di Assisi, Spello, Nocera Umbra e
Valtopina, realtà già unite in aggregazione territoriale per la
gestione del parco regionale del monte Subasio, con la città
serafica capofila di tutte le attività.
L'iniziativa - realizzata con il contributo della Regione
Umbria, attraverso un bando legato alla legge regionale 24/2003
- è stata illustrata stamani ad Assisi da sindaci e assessori
dei Comuni coinvolti, da funzionari comunali e regionali e
tecnici di Euromedia, società umbra leader nell'innovazione
tecnologica e nella promozione turistico-culturale.
Il progetto interessa otto musei civici: Pinacoteca Comunale,
Foro Romano e collezione archeologica con Domus del Lararium e
Domus di Properzio e Rocca Maggiore ad Assisi; Pinacoteca Civica
e Diocesana e Villa dei Mosaici a Spello; Pinacoteca Comunale e
Museo Archeologico a Nocera Umbra; Museo del Ricamo e del
Tessile a Valtopina. Gli stessi sono stati messi in rete,
attraverso un'apposita strategia di comunicazione che ha
previsto la realizzazione di un marchio unico e la creazione di
contenuti multimediali e digitali realizzati su misura che ne
migliorano l'esperienza di visita, rendendoli interconnessi e
facilmente fruibili da tutti, inclusi utenti con disabilità
motorie, visive, uditive e intellettive.
Tali contenuti - spiega una nota del Comune di Assisi -
includono video con sottotitoli e in lingua dei segni italiana
(Lis) per utenti sordi, podcast audio con attivazione tramite
sensori bluetooth di prossimità per utenti ciechi o ipovedenti,
tour virtuali a 360° per utenti con disabilità motorie,
contenuti semplificati per persone con disabilità intellettive e
una App mobile intuitiva, che interagisce con i dispositivi
beacon installati in tutte le strutture museali e unisce in un
unico spazio virtuale la grande varietà di materiali
personalizzati e accessibili. Attraverso tutti questi strumenti
innovativi, i visitatori possono accedere a informazioni
dettagliate su opere d'arte, siti archeologici e storia locale
in modo personalizzato, con contenuti adattati alle loro
esigenze e preferenze. A supporto della strategia di promozione,
per divulgare al meglio storia e bellezze di ogni punto di
interesse, sono stati realizzati anche un sito web
www.museiparcosubasio.it e canali social dedicati, oltre a
materiale informativo cartaceo e digitale, in lingua italiana e
inglese.
Tali azioni rientrano nel primo step del progetto, che ha
messo in rete gli otto siti museali e garantito la totale
accessibilità digitale degli stessi, rafforzando la già virtuosa
collaborazione tra i quattro Comuni del territorio del parco del
monte Subasio. Nei prossimi mesi sono previsti ulteriori
sviluppi, con l'obiettivo di arrivare a musei sempre
concretamente più inclusivi.
"A pochi giorni dal G7 su inclusione e disabilità in Umbria -
ha sottolineato Fabrizio Leggio, assessore a turismo e marketing
territoriale di Assisi - proponiamo un progetto innovativo, che
valorizza e promuove il territorio rendendo più accessibile e
inclusivo il patrimonio culturale. Si tratta di un'iniziativa
strategica, che rafforza il legame tra le nostre comunità e
amplifica le potenzialità dei musei locali, rendendoli più
attrattivi e in grado di intercettare un pubblico sempre più
ampio e trasversale, attraverso l'utilizzo di tecnologie
digitali che offrono, potenzialmente a tutti, l'opportunità di
vivere un'esperienza culturale emozionante e personalizzata.
Assisi, in questi anni, ha investito molto nel favorire
l'inclusione delle persone con disabilità e questo progetto
rappresenta un ulteriore passo in avanti".
"Arte e cultura - ha evidenziato Virginio Caparvi, sindaco di
Nocera Umbra - oltre a rappresentare un altissimo valore
turistico, sono una straordinaria ricchezza sociale, perché di
fatto è la nostra storia, scritta, dipinta o incastonata in
pietre senza tempo. Il progetto 'Musei per tutti' rappresenta
una moltiplicazione integrata di un patrimonio culturale di
immenso valore, che esalta le peculiarità dei nostri territori
legati orgogliosamente dall'aria salutare del sacro Monte
Subasio. Grazie a questo progetto, per cui ringrazio
particolarmente il Comune capofila di Assisi ed il suo
efficientissimo ufficio Turismo e Marketing territoriale, i
nostri musei potranno finalmente garantire una accessibilità
completa, abbattendo molteplici difficoltà di fruizione anche da
parte di utenti con problematiche di varia entità. Poter
disporre di un portale comune di altissima qualità è un valore
aggiunto, di rilevante importanza per una offerta
turistico/culturale sulla quale stiamo puntando sempre più
convintamente".
"L'accessibilità culturale - ha detto Rosanna Zaroli,
assessore alla cultura di Spello - rappresenta il presupposto
fondamentale per l'attuazione del 'diritto alla cultura'. La
città di Spello, con i suoi preziosi beni culturali come la
Villa dei Mosaici e la Pinacoteca Civica e diocesana, fa parte
di questo significativo progetto che permetterà ai musei che
rientrano nell'ambito del Parco del Monte Subasio di raggiungere
un maggiore livello di apertura e inclusività".
"Il progetto 'Musei per tutti' - ha affermato Gabriele Coccia,
sindaco di Valtopina - rappresenta una grande opportunità per la
valorizzazione del nostro Museo del Ricamo e del Tessile, che
entra così a far parte di un importante circuito di promozione
turistico-culturale in grado di renderlo più attrattivo e aperto
a tutti, con ricadute significative anche sul fronte dello
sviluppo del territorio e della promozione di valori
fondamentali come la coesione e l'inclusione sociale".
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