Il numero dei visitatori della
Galleria Nazionale dell'Umbria di Perugia non è mai stato così
alto come nel 2024, se si esclude l'exploit del 2023 dovuto alla
grande mostra dedicata a Perugino. Nel 2019 - primo anno di
riferimento utile, considerate le chiusure per Covid e
riallestimento - i visitatori erano stati 96.238: al 29
settembre 2024 il numero totale dei visitatori è già più alto,
avendo raggiunto i 112.100 ingressi (+16,48%). Il principale
museo umbro ha fatto da traino anche per tutte le altre 13 sedi
del sistema museale nazionale della regione, anche grazie al
biglietto unico della manifestazione La Sottile Linea d'Umbria,
prorogata al 17 novembre.
"I risultati ottenuti in questi mesi - ha affermato il
direttore dei Musei nazionali dell'Umbria, Costantino D'Orazio -
ci spingono a continuare nel percorso che abbiamo intrapreso
dall'inizio dell'anno: aprire la Galleria a proposte di alta
qualità che possano suscitare anche l'interesse dei più giovani,
com'è accaduto con Klimt, favorire il coordinamento e la
relazione tra tutte le sedi del sistema museale umbro, a partire
dai musei nazionali, tessere una trama di esperienze sempre più
coinvolgenti che puntino alla valorizzazione del nostro
eccezionale patrimonio. I numeri di questa estate ci parlano di
un pubblico costituito dagli stranieri che hanno visitato
l'Umbria, ma anche da molti umbri che sono tornati nei nostri
musei: un fenomeno che mi riempie di orgoglio e risponde
perfettamente alla mia idea di luoghi della cultura al servizio
dei cittadini".
Dal 15 giugno al 29 settembre i visitatori della Galleria
Nazionale dell'Umbria - riferisce lo stesso museo perugino -
sono stati 63.474, il doppio rispetto allo stesso periodo del
2023, quando furono 31.778.
I numeri, definiti "eccezionali", sono frutto dei 3.967
ingressi registrati dal 15 al 30 giugno, saliti in maniera
esponenziale nei mesi successivi: 17.294 a luglio, 21.573 ad
agosto e 20.640 fino al 29 settembre. Sono stati 2.320 gli
ingressi solo nell'ultimo fine settimana di settembre.
Nell'ultimo trimestre, inoltre, la Gnu è stata sempre aperta,
anche il lunedì, tradizionale giorno di chiusura. La media
giornaliera degli ingressi è stata di 283 visitatori a giugno,
557 a luglio 695 ad agosto e 712 a settembre. Ben nove le date
in cui i visitatori hanno superato le mille unità giornaliere,
con il picco del primo settembre (2.168 ingressi), seguito dal 7
luglio (1.866 ingressi) e dal 4 agosto (1.813 ingressi),
occasioni in cui si svolgeva l'iniziativa la "Domenica al
museo"; 1.019 il 18 agosto e 1.106 il 15 settembre, giornate con
ingresso a pagamento.
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