Un appello per accelerare la
ricostruzione dopo il sisma del 2016 a Castelluccio di Norcia è
stato lanciato dal pianista Maurizio Mastrini, che lo ha fatto
proprio attraverso la musica, durante il suggestivo periodo
della fioritura delle lenticchie.
Il pianista "scalzo" ha composto ed eseguito "Freedom" con
l'intento di dare un segnale all'opinione pubblica e accelerare
la ricostruzione del borgo umbro raso al suolo dal terremoto del
30 ottobre 2016.
Ha così portato il suo pianoforte nella piana di
Castelluccio, registrando un
video clip di pura magia in cui i colori dell'altopiano, rosso,
giallo, celeste, viola incorniciano le note della melodia per
pianoforte e orchestra, definita dalla critica una piccola opera
moderna. Il brano sarà reso pubblico il 27 settembre ed è
contenuto nell'ultimo progetto dal titolo "Ghost".
Mastrini non è nuovo a questo tipo di esibizioni, basti
ricordare il concerto nel deserto di Dubai, oppure il concerto
della "Prima Neve" a Folgaria di Trento, concerto tenuto sotto
una fitta nevicata a 2.200 metri. Non meno suggestive sono state
le esibizioni sull'Etna in eruzione e sulle storiche saline di
Marsala.
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