Benedetta Buccellato torna sul palco
del Teatro degli Occhi di Calvi dell'Umbria con "Anna Cappelli",
testo scritto nel 1986 da Annibale Ruccello, per la regia di
Amedeo Fago. L'attrice, che fu anche la prima interprete
dell'opera, sarà di scena sabato 14 e domenica 15 settembre e
poi sabato 21 e domenica 22 settembre (il sabato alle 19,30 e la
domenica alle 17,30).
A promuovere lo spettacolo l'Associazione Laura e Morando
Morandini, con il contributo della Fondazione Carit.
"Riprendo ora Anna Cappelli, dopo 38 anni, con la regia di
Amedeo Fago che, da eclettico uomo di teatro e da architetto, ha
trasformato la chiesa seicentesca di Santa Lucia nel Teatro
degli occhi. E con i costumi dell'amica Lia Morandini. Qui, a
Calvi dell'Umbria, dove ho scelto di vivere" dice Buccellato.
"Sapevo che riprendere Anna Cappelli dopo tanti anni - continua
- sarebbe stata un'esperienza difficile e delicata. Potevo
affrontarla solo in sintonia con professionisti che stimo e cui
voglio bene. Anna Cappelli è invecchiata e la regia di Amedeo
Fago, nel totale rispetto delle parole di Annibale, ha
immaginato per la protagonista un presente differente, fatto di
memoria, di magiche rievocazioni e di inevitabile epilogo".
Lo spunto drammaturgico del testo deriva da un fatto di
cronaca che fu suggerito a Ruccello dalla stessa Buccellato.
"Quando Benedetta mi ha parlato della sua intenzione di
rimetterlo in scena, chiedendomi di farne la regia - spiega Fago
-, non ho potuto non tener conto della singolarità di questa
proposta. Sono passati 38 anni da quando un giovane e già
affermato autore scrisse questa 'commedia tragica' per una
giovane e già affermata attrice, creando uno straordinario
personaggio che conteneva in sé i valori, le aspirazioni, i vizi
e le patologie della piccola borghesia di provincia dell'epoca".
Conclude Fago: "Oggi, non potevo non chiedermi: 'che cosa ne è
stato di Anna Cappelli in tutti questi anni?'".
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