Dal momento che "una crisi tra i
poteri dello Stato se reale è una cosa seria perché
certificherebbe il fallimento delle istituzioni, vorrei iniziare
la mia breve riflessione non dando per scontato che sia già
consolidata una crisi ma che è, invece, in corso un momento
storico di evoluzione rispetto al quale ciascuno di noi deve
fare la propria parte per riaffermare il principio di serenità
tra i poteri". Lo ha detto il procuratore regionale della Corte
dei conti, Gianluca Albo, nella sua relazione durante
l'inaugurazione dell'anno giudiziario a Trento.
Il procuratore ha inoltre sottolineato come nel 2024 non solo
siano state superate le criticità segnalate nella relazione
dello scorso anno sul deficit di denunce di danno erariale, ma
si sia registrata una interazione positiva con i vertici
provinciali. La Provincia autonoma di Trento nel 2024 ha,
infatti, adottato puntuali "indicazioni operative per la
segnalazione e la denuncia di danno erariale" in aderenza alla
nota interpretativa sull'obbligo di denuncia emanata dal
procuratore regionale nel febbraio 2022 e ha recepito su un
piano normativo le indicazioni di 'moral suasion' della Procura
regionale.
Con due norme contenute nel testo della finanziaria
provinciale è stata razionalizzata la disciplina dei rimborsi
delle spese legali ai dipendenti provinciali ed è stata definita
una procedura di rendiconto sulle imposte di soggiorno riscosse
da Trentino Riscossioni spa per consentire un effettivo
controllo dei dati di riscossione da parte della Procura della
Corte dei conti nonché della Provincia di Trento, tenuta alla
presentazione di un autonomo conto giudiziale sulle somme che le
strutture ricettive versano alla Provincia di Trento per il
tramite di Trentino Riscossioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA