/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Ndrangheta in Trentino, confermata la condanna per 8 imputati

'Ndrangheta in Trentino, confermata la condanna per 8 imputati

Corte d'assise d'appello mantiene impianto sentenza primo grado

TRENTO, 24 febbraio 2025, 19:37

Redazione ANSA

ANSACheck
Ndrangheta in Trentino, udienza rinviata per mancata notifica - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ndrangheta in Trentino, udienza rinviata per mancata notifica - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Corte d'assise d'appello di Trento, presieduta dal giudice Eugenio Gramola, ha sostanzialmente confermato la condanna prevista in primo grado per otto imputati di associazione a delinquere di tipo mafioso e sfruttamento del lavoro nell'ambito del processo seguito all'indagine "Perfido" sulle infiltrazioni della 'Ndrangheta nel settore del porfido in Trentino. La Corte ha confermato l'impianto della sentenza di primo grado escludendo alcune contestazioni relative a fatti avvenuti prima del 4 novembre 2016.
    In particolare, sono stati condannati Giuseppe Battaglia, la moglie Giovanna Casagranda, il fratello Pietro Battaglia, assieme a Mario Giuseppe Nania, Demetrio Costantino, Antonino Quattrone, Domenico Ambrogio e Federico Cipolloni. Per alcuni le pene sono state riformate, con riduzione di alcuni mesi rispetto a quelle iniziali.
    La corte ha riconosciuto le spese processuali per le parti civili: i sindacati Cgil e Cisl del Trentino, la Provincia di Trento, l'avvocatura dello Stato (per il Ministero dell'interno, della difesa, per il Cdm e per il Comune di Lona Lases), i tre lavoratori cinesi e le associazioni Arci del Trentino e Libera.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza