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Vittima delle cyberbulle a 13 anni, 'bruciamola'

Vittima delle cyberbulle a 13 anni, 'bruciamola'

La madre, 'forse non accettata per una questione di 'genere''

MODENA, 23 marzo 2025, 16:59

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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A 13 anni è stata 'bombardata' di insulti, offese pesantissime e istigazioni all'odio.
    "Bruciamola", hanno scritto in chat, accostando il suo nome.
    Vittima di cyberbullismo - come riporta l'edizione modenese de 'il Resto del Carlino' - una studentessa, appena 13enne, della città emiliana. A porre fine ai comportamenti delle compagne di classe, che lo scorso anno frequentavano la seconda media, è stata la Polizia Postale. "Mia figlia - ha spiegato la madre - ha gusti particolari, si veste in modo diverso, ascolta musica diversa e questo probabilmente ha influito. Ma non è stata accettata dagli altri probabilmente anche per una questione di 'genere'".
    La Polizia Postale, intervenuta a seguito della denuncia-segnalazione presentata dalla famiglia dell'adolescente, si è recata nella classe teatro degli atti di bullismo per parlare agli studenti, ponendoli dinanzi alla realtà dei fatti. Gli agenti hanno spiegato ai minori la pericolosità del cyberbullismo per chi lo vive, facendo presente come, in alcuni casi, possa risultare letale ma anche alle conseguenze penali per chi lo commette.
    "La denuncia - ha raccontato ancora la mamma della 13enne - non è andata avanti poiché la Polizia Postale ha preferito parlare direttamente ai ragazzi. Ora la situazione è molto migliorata".
   

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