"Qualcosina ho tenuto nella seconda,
ma sono contentissima del risultato - ha detto Federica Brignone
dopo il secondo posto nelle finali di Sun Valley che le è valso
la Coppa di gigante -. E' la prima volta in carriera che passo
il traguardo già esultando. La coppa di gigante era un altro dei
miei sogni e si è realizzato. Ho sempre fatto troppi errori nel
passato, ma negli ultimi anni sono sempre stata lì vicina.
Quest'anno mi sono messa a testa bassa e ho cercato di vincere
più gare possibili. Nella prima manche pensavo di avere buttato
via tutto, ma il nostro è uno sport davvero difficile, e si
gioca sempre sul filo dei centesimi. Avrei voluto vincere anche
oggi, ma forse oggi non ho tirato esattamente al massimo. Ho
provato a vincere, ma a un certo punto ho anche cercato di non
fare errori e di non esagerare. Non mi importava più del
risultato. Sono davvero felice della coppa, la terza della
stagione. Non posso che essere soddisfatta".
"Per me è stata una stagione pazzesca - ha proseguito
Brignone -. Questa è stata la coppa più difficile: bisogna fare
due manche nella giornata. Bisogna sempre essere sul pezzo e
provarci, questo è il gusto. L'altro giorno ho perso la sfida
per il superG, però è stato bellissimo. Io vivo per questi
momenti di sfida. Il percorso fatto con mio fratello Davide mi
ha migliorato come persona ed andiamo avanti insieme. Per me è
importantissimo".
"Guardando indietro mi commuovo per stagione fatta - ha detto
Sofia Goggia -. Però sono arrabbiata per il gigante di oggi ed è
tutta la stagione che ci provo con il gigante e ancora non
riesco a mettere insieme due manches. Guardo il positivo e
almeno una manche riesco a farla bene. Sono contenta per quello
che ho fatto, ma si vive sempre per quello che non si è riusciti
a fare. La cosa più bella è aver concluso una stagione sana, e
non capitava dal 2017. La stagione olimpica sarà l'apoteosi per
la nostra squadra. La promessa che mi sento di fare è che farò
tutto il necessario per essere la migliore Sofia".
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