L'Italia dello sci dà spettacolo in coppa del mondo, dalla Svizzera all'Austria, con due brillanti terzi posti conquistati dal trentino Luca De Aliprandini nel gigante di Adelboden e dalla valdostana Federica Brignone nel SuperG di St.Anton.
L'impresa questa volta - contrariamente quel che accade da anni nello sci con le donne dominanti - l'ha compiuta l'azzurro nel difficilissimo gigante della località elvetica, una pista che ha sempre amato ma che è estremante selettiva con i suoi dossi insidiosi e il vertiginoso muro finale. De Aliprandini, dopo un errore importante nella prima manche, ha realizzato il miglior tempo in quella decisiva ed è tornato finalmente sul podio, il secondo in carriera in cdm per il 34enne che vanta però un argento ai Mondiali di Cortina, sempre in gigante. In passato, ad Adelboden l'atleta dalla Val di Non aveva già ottenuto un buon quarto posto ma anche delusioni, come nel 2020, quando era al comando dopo la prima manche ma finì fuori nella seconda, o nel 2022 quando non finì la gara.
Oggi nella prima discesa è finito contro una porta e ha perso quasi secondo ma non la bussola per chiudere col 12/o tempo. Nella seconda manche è stato quasi perfetto, esplosivo come sempre ma pulitissimo e senza errori: ed ecco il podio, dove sono saliti anche due atleti di casa, con la vittoria del campionissimo Marco Odermatt, al quarto successo consecutivo in gigante, e il secondo posto di Loic Meillard. Per l'Italia, Filippo della Vite ha portato a termine il primo gigante stagionale chiudendo 11/o, mentre Alex Vinatzer, ancora al di sotto delle aspettative, ha terminato 18/o. De Aliprandini non ha nascosto il suo entusiasmo a fine gara, anche perchè l'ultimo podio azzurro ad Adelboden, sempre un terzo posto, lo conquistò Max Blardone ben 13 anni fa. "E' davvero fantastico. Nella seconda manche ho fatto qualcosa di bello, bello, bello - ha sottolineato -. Più la pista è difficile e più mi esalto: dopo l'errore nella prima manche non credevo fosse possibile recuperare così tanto. Sono super contento perchè nella seconda sono riuscito a fare tutto quello che avevo in mente, mi sono sentito andar forte per tutta la pista: salire sul podio ad Adelboden è qualcosa di fantastico.
E' la mia gara preferita, c'è un pubblico speciale ed è sempre un'emozione correre qua, forse perché la mia compagna è elvetica', ha aggiunto, ricordando la fidanzata, la campionessa svizzera Michelle Gisin.
Dall'impresa di De Aliprandini alla 'normalità' di Federica Brignone, che dopo la vittoria nella libera di ieri si è presa un terzo posto nel difficile supergigante di St.Anton che le vale il podio n.73 in carriera ma anche il ritorno in testa alla classifica generale di coppa del mondo, con 479 punti. La vittoria è andata a sorpresa alla statunitense Lauren Macuga, 22 anni e mai un podio in carriera, rivelatasi un paio di mesi fa con un bel piazzamento nella libera di Beaver Creek. Seconda si è piazzata l'austriaca Stephanie Venier, anche lei, contrariamente a Brignone, favorita da una visibilità improvvisamente migliorata. La gara ha registrato anche l'uscita senza danni di Sofia Goggia e l'eccezionale quarto posto di Lindsey Vonn rientrata a 40 anni alle competizioni e dopo quasi sei anni di assenza.
"E' stato un super weekend, amo davvero questa pista - ha commentato Brignone -.
Sono molto soddisfatta del mio atteggiamento, peccato che la visibilità sia migliorata dopo la mia gara. Non voglio pensare troppo alla classifica generale e cerco di sciare al massimo gara dopo gara, guardando già alle prossime". Martedi' sera intanto, prima della tappa a Cortina nel fine settimana, ci sarà lo slalom notturno di Flachau, sempre in Austria.
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