"Stupito non posso esserlo perché
sono sempre positivo nel lavoro e nel gruppo dei giocatori che
ho a disposizione". Così Claudio Ranieri, tecnico della Roma,
dopo aver ricevuto il Premio Maestrelli. "Ho trovato un gruppo
forte ma che aveva perso autostima - ha aggiunto -. Ho cercato
di compattarlo e di dare a loro ciò che meritavano di avere. Si
sono ritrovati e compattati, hanno fatto tanto e adesso viene il
bello e il difficile. Dobbiamo continuare con la leggerezza che
ci ha contraddistinto e la voglia che ha fatto innamorare i
nostri tifosi".
Infine sulla possibilità di continuare da allenatore ha
concluso con una battuta: "No, no... la pensione è la cosa
giusta".
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