Un turno prenatalizio della
Nba con delle sorprese, viste le sconfitte di LA Lakers e Boston
Celtics, rispettivamente contro i Pistons di un ottimo Simone
Fontecchio (13 punti in 19 minuti di presenza in campo) e gli
Orlando Magic, vincitori nonostante le assenze per infortunio.
Perdono anche il Golden State Warriors in casa contro gli
Indiana Pacers. Bene Denver (32 punti di Jokic) contro Phoenix,
vincono anche Milwaukee contro Chicago nonostante le assenze di
Antetokounmpo e Lillard, Cleveland, New York (31 punti a testa
per Towns e Anunoby contro Toronto, e 139-125 per NY), Miami
(contro Brooklyn) e Houston, mentre Oklahoma City ottiene a
spese di Washington l'ottavo successo consecutivo. Filadelfia
perde già nella prima metà del match Joel Embiid espulso per
aver protestato troppo vivacemente con l'arbitro Jenna Schroeder
ch gli aveva fischiato un fallo, ma batte ugualmente gli Spurs
di Victor Wembanyama (per lui 26 punti e 9 rimbalzi), per
111-106.
In particolare, per vincere in casa contro Detroit ai Lakers
non è bastata la tripla doppia n. 120 della carriera di LeBron
James, che ha segnato 28 punti, preso 11 rimbalzi e servito 11
assist, ma ha fallito, sul filo della sirena, il tiro da tre
punti che avrebbe dato ai suoi la parità e mandato il match
all'overtime. Invece è finita 114--117.
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