L'EA7 Milano fa harakiri. Avanti di
27 lunghezze al 26' (60-33) e di 18 al 30', l'Olimpia crolla in
maniera inspiegabile e verticale, perdendo contro lo Zalgiris
Kaunas (82-85), secondo ko in 48 ore dopo la batosta del Pireo.
Prosegue dunque la maledizione lituana: è il decimo successo
consecutivo del club oggi allenato da Andrea Trinchieri contro
squadre italiane, cinque contro Milano.
E pensare che per due quarti abbondanti l'Olimpia offre la
prova più convincente della stagione: Bolmaro (12) in regia,
Mirotic (17 e 11 rimbalzi), Shields (14) e LeDay (13) a
finalizzare. Poi il black-out improvviso. Il folletto Francisco
diventa imprendibile nell'ultimo quarto (12 sui 17 totali) e le
certezze di Milano si sgretolano, concedendo 50 punti negli
ultimi 15'. Il finale è rocambolesco, con Messina che si infuria
con gli arbitri per qualche fischio contestato: lo Zalgiris
pareggia a quota 81 e sorpassa con due liberi di Butkevicious a
34'' dalla sirena. Bolmaro fa 1/2 in lunetta mentre Mirotic
sbaglia il tap-in del contro-sorpasso e Giedratis (top scorer
con 21) firma il +3: la tripla di Brooks è corta e lo Zalgiris
completa il miracolo.
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