"Nel giorno del ventesimo
anniversario dell'uccisione di Nicola Calipari, la Repubblica
rende onore al sacrificio di un valoroso dirigente del Servizio
per le informazioni e la sicurezza militare, che ha perso la
vita in una difficile missione a Baghdad, conclusa con il
salvataggio di un'italiana rapita. È questo un giorno di memoria
e raccoglimento, in cui desidero esprimere anzitutto i
sentimenti più intensi di vicinanza alla famiglia e a quanti
hanno operato con Calipari e gli sono stati vicini. Servitore
dello Stato, quando venne colpito a morte, portava in salvo la
giornalista Giuliana Sgrena, in quella che era l'ennesima
missione compiuta per il recupero di connazionali. Se le
spiegazioni delle circostanze che hanno causato la sua morte
permangono tuttora non esaurienti, risalta, invece, la
generosità estrema di Calipari che alla scarica di proiettili ha
fatto scudo con il proprio corpo per sottrarre al rischio la
persona che era riuscito a liberare. Un gesto di eroismo,
iscritto nella storia della Repubblica". Lo afferma in una nota
il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
«
Riproduzione riservata © Copyright ANSA