Dopo quasi mezzo secolo cade un
tabù per i New York Yankees. I giocatori della squadra di
baseball della Major League Baseball potranno ora portare la
barba, ma solo se ben curata. Il divieto era in vigore dal 1976
per volontà dell'ex proprietario George Steinbrenner, che aveva
obbligato gli atleti a radersi, fatta eccezione, se volevano,
per i baffi. E' stato Hal Steinbrenner, figlio del defunto
George e attuale presidente e proprietario, ad avviare la svolta
che dà ai giocatori una maggiore libertà di espressione
personale.
La politica degli Yankees in materia di barba è stata una
delle regole più uniche e controverse della storia dello sport.
Ispirata alla disciplina militare, fu introdotta nel 1976 quando
Steinbrenner pretese dai suoi giocatori un look pulito e
professionale. Da allora numerose star hanno dovuto radersi al
momento dell'ingresso in squadra. Tra questi, Johnny Damon,
Jason Giambi e Gerrit Cole, altri invece hanno persino rifiutato
di firmare un contratto pur di non rinunciare ai peli sul viso.
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