L'incaricata d'Affari dell'ambasciata
d'Italia a Dakar, Alessia Quartetti, insieme al primo ministro
senegalese, Ousmane Sonko, hanno presentato, a Kompentoum, nella
regione di Tambacounda in Senegal, il programma per l'economia
sociale e solidale 'Progress', finanziato dalla Cooperazione
italiana. Il programma rappresenta un ulteriore tassello del
partenariato tra Italia e Senegal nel settore dello sviluppo
economico e sociale del Paese. L'Italia, infatti, attraverso il
sostegno dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
(Aics) al Ministero della Microfinanza e dell'Economia Sociale e
Solidale, ribadisce il suo impegno in favore di tutti quei
soggetti sociali ed economici, cooperative, imprese sociali,
gruppi di interesse economico e associazioni, che compongono una
buona parte del tessuto imprenditoriale locale.
Alla presentazione del progetto hanno preso parte anche il
Ministro della Microfinanza e dell'Economia Sociale e Solidale,
Alioune Dione e il Ministro della Formazione Professionale e
Tecnica nonché portavoce del governo senegalese, Amadou
Moustapha Ndieck Sarre. L'Italia è stata rappresentata oltre che
dall'incaricata d'Affari Quartetti, dal titolare della sede Aics
di Dakar, Giovanni Grandi.
Le autorità senegalesi, attraverso la Strategia Nazionale di
Sviluppo 2025-2029 dell'Agenda di Trasformazione Senegal Visione
2050, mettono in primo piano l'accompagnamento finanziario e
tecnico agli attori dell'economia sociale e solidale,
consapevoli che la promozione dello sviluppo inclusivo ha
bisogno del lavoro quotidiano di tutti questi soggetti.
Cooperative, imprese sociali, gruppi di interesse economico e
associazioni, infatti, oltre a portare avanti attività
economiche in settori chiave quali l'agroalimentare,
contribuiscono in modo decisivo al processo di consolidamento
della coesione sociale, ingrediente imprescindibile per il
miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni locali
distribuite in tutto il territorio nazionale.
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