Lo scrittore italiano Paolo Giordano,
famoso per essere il più giovane vincitore del Premio Strega a
soli 26 anni, ha da poco concluso la sua visita australiana, in
occasione della traduzione inglese dell'ultimo romanzo
semi-autobiografico 'Tasmania'. Il tour è stato organizzato in
sinergia tra l'Istituto Italiano di Cultura di Sydney,
l'ambasciata d'Italia, la rete consolare, la società Dante
Alighieri di Brisbane e l'Università di Melbourne.
Prima tappa del tour, Brisbane ha ospitato Giordano presso la
sede del Co.As.It dinnanzi a una platea di circa cento persone;
entusiasmo raccolto anche a Sydney, in occasione di un
incontro-intervista realizzato presso l'Istituto di Cultura. A
Melbourne, Giordano si è rivolto a un pubblico di studenti,
accademici e rappresentanti del dipartimento di italianistica
della School of Languages and Linguistics dell'omonima
Università. A Canberra, dopo una visita presso la Residenza
d'Italia, ospitata dall'ambasciatore Paolo Crudele, l'autore si
è recato presso l'Australian National University e ha, poi,
incontrato il pubblico presso la libreria Harry Hartog. A
quest'ultimo evento, che ha visto un'ampia partecipazione e una
doppia sessione di copie autografate, ha preso parte anche il
premio Nobel per la Fisica, Brian Schmidt.
"È per noi un grande piacere accogliere in Australia lo
scrittore Paolo Giordano, in occasione della traduzione inglese
del suo 'Tasmania' e in coincidenza con lo svolgimento della
Settimana della lingua italiana nel mondo", ha dichiarato
l'ambasciatore Crudele. "Un'occasione di confronto che ci ha
consentito di esplorare i rapporti tra scienza e narrativa,
sfide e opportunità dei nostri tempi, e che ha riscosso grande
interesse presso il pubblico", ha aggiunto.
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