Nuove proteste a Panama contro
l'estrazione mineraria: come accaduto nell'ottobre e nel
novembre 2023, i manifestanti ieri sono tornati in piazza per
criticare l'annuncio del governo di avviare i colloqui per la
riapertura della miniera di rame di Donoso (Colón), la più
grande a cielo aperto dell'America Centrale.
L'impianto era stato chiuso in seguito a una sentenza della
Corte suprema, che aveva dichiarato incostituzionale il suo
contratto di concessione.
Al potere dal luglio 2024, il presidente José Raúl Mulino ha
annunciato di recente la sua intenzione di avviare un dialogo
diretto con la società canadese First Quantum Minerals per
un'eventuale ripresa delle attività nella miniera, situata a 240
km dalla capitale.
Il capo dello Stato aveva anche definito coloro che difendono
una nazione libera dall'attività mineraria "quattro gatti" che
non pagano gli stipendi. In risposta, diversi partecipanti alla
protesta hanno indossato maschere dei felini come simbolo delle
loro richieste.
"Siamo sempre più numerosi a comportarci come dei felini, a
monitorare le vostre azioni", recita uno degli striscioni.
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