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Colombia, l'Onu chiede di proteggere i civili nel Catatumbo

Colombia, l'Onu chiede di proteggere i civili nel Catatumbo

Vittime da due mesi degli scontri tra guerriglieri e criminali

BOGOTÁ, 20 marzo 2025, 19:37

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Un gruppi di esperti delle Nazioni unite ha invitato il governo colombiano ad aumentare gli sforzi per garantire adeguata protezione alla popolazione civile della regione di Catatumbo, da oltre due mesi travolta dagli effetti del conflitto esploso tra guerriglieri all'Esercito di liberazione nazionale (Eln) e dissidenti delle disciolte Forze armate rivoluzionarie di Colombia (Farc).
    In una nota congiunta gli esperti hanno espresso la loro preoccupazione per l'escalation della violenza nell'area rurale al confine con il Venezuela ed esortato i gruppi armati non statali a porre fine ai loro attacchi contro la popolazione. I leader delle organizzazioni criminali in disputa per il controllo dei traffici illeciti sono considerati responsabili delle oltre 70 morti nell'ambito di un conflitto in cui sono segnalate esecuzioni extragiudiziali, sparizioni forzate, violenza sessuale e di genere, oltre che tratta di esseri umani e reclutamento di minori.
    L'ondata di violenza sta provocando ondate di profughi "su una scala mai vista negli ultimi decenni", con circa 56.000 persone costrette a fuggire dalle proprie case a e altre 27.000 'sequestrati' tra il fuoco incrociato, segnalano gli esperti Onu. "Questi atti rappresentano gravi violazioni del diritto internazionale, che devono essere indagate e i responsabili devono essere ritenuti responsabili", concludono.
   

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