Gli Stati Uniti hanno introdotto
nuove sanzioni contro Cuba che prendono di mira in particolare i
programmi di assistenza attraverso i quali L'Avana invia medici
all'estero a Paesi che ne fanno richiesta. "Oggi annunciamo
l'espansione di una politica di restrizione dei visti esistente
relativa a Cuba che prende di mira il lavoro forzato legato al
programma di esportazione di manodopera cubana", ha dichiarato
il segretario di Stato, Marco Rubio, in una nota.
Tale politica, si precisa, "si applica tanto ai funzionari
del governo cubano come ai funzionari di governi stranieri, che
si ritiene siano responsabili o coinvolti nel programma di
esportazione di manodopera cubana, in particolare nelle missioni
mediche all'estero di Cuba".
Per Cuba il programma di cooperazione medica internazionale
avviato negli anni '60 rappresenta un'importante fonte
d'ingresso ancor più nell'attuale contesto di isolamento.
Il ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodriguez, ha
affermato che in questo modo il segretario di Stato Usa Rubio,
noto per le sue posizioni anti-castriste, "sta anteponendo
interessi personali a quelli degli Stati Uniti".
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