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Cile, indennizzata l'ex guardia del corpo di Salvador Allende

Cile, indennizzata l'ex guardia del corpo di Salvador Allende

Con 80mila dollari, a 51 anni dal golpe dell'11 settembre 1973

SANTIAGO DEL CILE, 22 febbraio 2025, 00:19

Redazione ANSA

ANSACheck
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La giustizia di Santiago ha condannato lo Stato cileno a pagare un'indennità di 80 mila dollari per danni morali a Hernán Waldo Medina Poblete, una delle guardie del corpo dell'ex presidente Salvador Allende, che fu torturata ed espulsa dal paese sudamericano dopo il colpo di Stato del generale Augusto Pinochet, l'11 settembre 1973. Medina Poblete, membro della scorta nota come "Gap", acronimo che sta per "Gruppo degli amici personali" di Allende, fu arrestato il 17 settembre 1973, rinchiuso e torturato nello Stadio Nazionale di Santiago e poi trasferito nei centri di detenzione di Chacabuco, Puchuncaví e Tres Álamos.
    L'8 giugno 1975 fu espulso dal paese. La Corte d'Appello di Santiago ha deciso di aumentare l'importo risarcitorio rispetto al primo grado da 30mila ad 80mila dollari. "È giusto che (Medina Poblete) sia compensato in modo adeguato ed efficace, per rimediare alle gravi e manifeste violazioni dei diritti umani che ha subito", afferma la sentenza pubblicata oggi.
   
   

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