In Messico, il direttore
del Distretto automobilistico di Querétaro, Daniel Hernández, ha
assicurato che gli stati di Hidalgo, Michoacán, Sonora e
Tamaulipas stanno rafforzando la loro partecipazione nel settore
attraverso lo sviluppo delle infrastrutture di fornitura dei
ricambi.
Fino a un paio di mesi fa, ha spiegato, nel Paese esistevano
circa 11 distretti focalizzati sul comparto, ma alcune altre
regioni stanno pianificando di lanciare questo tipo di modello,
in cui le aziende collaborano con le istituzioni — governative e
del mondo accademico — al fine di creare una visione comune e
svolgere attività di collaborazione.
Secondo la 'Industria Nacional de Autopartes' — la più grande
associazione di fabbricanti del ramo — da gennaio a luglio la
produzione nazionale ha raggiunto i 73,3 miliardi di dollari, di
cui il 43,3% nella regione settentrionale, il 36% nella zona del
Bajío, il 15,6% nel centro e il 5,1% nel resto del Paese.
I principali stati sono Coahuila, Guanajuato, Nuevo León,
Chihuahua e Querétaro, che rappresentano il 58,1% del valore
totale dell'industria dei ricambi per auto.
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