Intesa Sanpaolo ha concluso con
successo il closing del fondo di private debt del gruppo
raggiungendo una raccolta di circa 156 milioni di euro, al di
sopra del target dei 150 milioni di euro dichiarato.
Il fondo, istituito da Eurizon capital real asset, è
supportato direttamente da Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo
Vita in considerazione della rilevanza strategica
dell'iniziativa e della sua centralità nell'ambito del piano
d'impresa 2022-2025. Il closing coinvolge importanti investitori
istituzionali di valenza strategica. In particolare, il fondo è
sostenuto, tra gli altri, da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp),
Fondo italiano di investimento tramite i fondi Fof private debt
Italia e FII private debt Italia due e Inarcassa, che
intervengono in qualità di cornerstone investor. Partecipano,
inoltre, ulteriori investitori chiave, tra cui Bper corporate &
investment banking.
Sono stati già deliberati i primi due investimenti del fondo
che supporteranno due imprese italiane nei rispettivi percorsi
di crescita industriale. In particolare, la prima operazione
riguarda il finanziamento di un gruppo italiano operativo nel
settore della progettazione, produzione e vendita di componenti
speciali per i settori dei trasporti, delle telecomunicazioni e
dell'automazione; la seconda operazione supporterà un gruppo
italiano leader a livello internazionale nella produzione di
sistemi di dosaggio per il settore del trattamento delle acque,
dell'impiantistica e della detergenza.
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