La Commissione ha versato all'Italia 551,2 milioni di euro all'Italia sotto forma di prefinanziamento collegato ai fondi REPowerEU nell'ambito del Pnrr. Lo annuncia in una nota.
Il prefinanziamento, ricorda l'esecutivo comunitario, contribuirà ad accelerare l’attuazione delle principali misure di investimento e riforma descritte in ciascun capitolo di RepwerEu. Accelererà il raggiungimento degli obiettivi del Piano RepowerEu di risparmio energetico, produzione di energia pulita e diversificazione degli approvvigionamenti energetici, con l'obiettivo di rendere l'Europa indipendente dai combustibili fossili russi a seguito dell'invasione russa.
I pagamenti di oggi fanno seguito all'approvazione da parte del Consiglio dei piani rivisti di questi paesi, che includono un capitolo RepowerEu, e alla firma di accordi finanziari. Il prefinanziamento, pagato in una o due fasi, rappresenta fino al 20% dei fondi aggiuntivi richiesti per finanziare il capitolo RepowerEu di ciascun Paese.
"Un'altra buona notizia sul fronte Pnrr con l'erogazione avvenuta oggi da parte della Commissione europea dell'anticipo pari a circa 551 milioni di euro del contributo a fondo perduto relativo al nuovo capitolo REPowerEU, inserito nel Piano al momento della sua revisione. Consideriamo quello di oggi un ulteriore ed importante passo avanti sull'attuazione del Pnrr che il Governo sta portando avanti con efficacia e determinazione". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in una nota.
“Il versamento dell’anticipo del 20% delle sovvenzioni REPowerEU, che vede salire a circa 102,5 miliardi di euro la somma complessiva del Pnrr versata all’Italia, segna l’inizio di un nuovo percorso legato all’attuazione delle fondamentali misure inserite nella settima missione, principalmente destinata al risparmio energetico ed alla produzione di energia pulita”. Lo afferma il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA