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Presidio lavoratori Tlc davanti sede Confindustria Catania

Presidio lavoratori Tlc davanti sede Confindustria Catania

PALERMO, 31 marzo 2025, 16:44

Redazione ANSA

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Circa 200 lavoratori e delle lavoratrici del settore telecomunicazioni hanno manifestato stamane a Catania, davanti alla sede di Confindustria, nell'ambito dello sciopero generale nazionale indetto da Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil per sollecitare il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro delle telecomunicazioni, scaduto da oltre due anni. Alla mobilitazione - fa sapere in una nota la Slc Cgil - ha aderito l'intero comparto catanese con punte oltre il 70% in aziende come Vodafone e Gpi. "La protesta di oggi - afferma inoltre il sindacato di categoria - è un segnale chiaro: il settore non è disposto ad accettare ulteriori rinvii".
    "Sono passati più di due anni dalla sua scadenza naturale - e, nonostante oltre un anno di confronto serrato - ha detto il segretario generale della Slc Cgil di Catania Gianluca Patanè - ci troviamo ancora senza un rinnovo, mentre le controparti provano a rivedere al ribasso molte condizioni normative".
    Patanè ha inoltre ricordato come i sindacati, che rappresentano oltre l'80% dei lavoratori del settore, abbiano più volte chiesto ai governi interventi strutturali a tutela del comparto, evidenziando il valore strategico delle telecomunicazioni per il Paese.
    "Ma le politiche industriali - ha osservato Patanè - sono andate in direzione opposta, creando un mercato deregolamentato che ha sacrificato salari e diritti in nome della riduzione dei costi. I lavoratori e le lavoratrici del settore hanno perso circa il 20% del potere d'acquisto e chiedono ora un adeguamento economico ancorato all'inflazione reale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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