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Davos, attacco di Sanchez ai social 'strumento di oppressione'

Davos, attacco di Sanchez ai social 'strumento di oppressione'

Il premier spagnolo, mettiamo fine all'unanimità

DAVOS, 22 gennaio 2025, 16:49

Redazione ANSA

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Uno "strumento di oppressione". Così Pedro Sanchez, premier spagnolo, ha definito i social media con i loro effetti nefasti su adolescenti e opinione pubblica, proponendo una serie di riforme delle piattaforme social introdotte 15 anni fa. "In primo luogo, propongo di mettere fine all'anonimità sui social media", ha detto Sanchez durante il suo 'special address'. "La mia seconda proposta è costringere all'apertura della 'scatola nera' dei social media, gli algoritmi, una volta per tutte". Infine, Sanches ha proposto "di rendere personalmente responsabili i Ceo dei social media del mancato rispetto delle leggi e delle norme nelle loro piattaforme, proprio come accade per altri settori". Parole che faranno discutere, con un'amministrazione Trump forte del sostegno di gran parte delle grandi piattaforme social e con la gran parte dei leader europei poco propensi a prendere iniziative contro Big Tech.

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