Applicare alla blue economy i
principi chiave di Industria 4.0, aiutando le PMI che operano
sulle due sponde della costa adriatica a innovare prodotti e
processi di produzione puntando al progresso tecnologico, alla
digitalizzazione e a forme di sviluppo sostenibile compatibili
con l'ambiente.
È questo il punto di partenza del progetto BEST 4.0, che mira a
sostenere l'introduzione dei principi dell'I4.0 nei settori
dell'economia blu attraverso i Digital Innovation Hubs (DiHs)
per ridurre le distanze tra i territori con elevate prestazioni
in termini di innovazione e quelli con prestazioni più moderate
all'interno dell'area italo-croata.
In particolare, il progetto ha nella sua prima fase valutato
le esigenze di innovazione e Industria 4.0 in 160 imprese
operanti nella blue economy, 20 per ciascuna area coinvolta.
Nella fase iniziale, le 160 imprese coinvolte sono state
sottoposte ad un auditing aziendale per misurarne il Technology
Maturity Level. Tra queste, verranno poi selezionate 80 PMI che
beneficeranno di percorsi di miglioramento aziendale e
innovazione di processi e prodotti, introducendo soluzioni I4.0
e sviluppando nuove competenze digitali. Giovedì scorso sono
state invitate al seminario le 20 imprese che hanno partecipato
alla prima fase, alle quali sarà fornito un Catalogo di
soluzioni innovative attraverso la rete transfrontaliera dei
DIHs coinvolti, per l'adozione dei principi di I4.0.
Successivamente, saranno sviluppati dei Piani d'Azione
transfrontalieri che, partendo dalle esigenze di innovazione e
digitalizzazione delle PMI, creeranno dei percorsi di supporto
personalizzati tra le PMI e i DIHs.
Il progetto BEST 4.0: innovazione e tecnologia per il
settore nautico è stato presentato nel corso di un incontro
promosso da Cna Ancona nei giorni scorsi durante il quale sono
stati illustrati i risultati della prima fase del progetto e
presentati case study di imprese locali impegnate nello sviluppo
di soluzioni tecnologiche all'avanguardia.
L'evento ha visto la partecipazione di Paolo Manarini,
Presidente di Assonautica Ancona, Angelo Eliantonio, Assessore
del Comune di Ancona, e Mario Mainero, Presidente di CNA Nautica
Ancona. Da tutti è stata sottolineata l'importanza
dell'innovazione per il futuro del comparto nautico e il ruolo
cruciale della collaborazione tra istituzioni e imprese.
Lucia Trenta, responsabile Cna Nautica Ancona e project Manager
di Best 4.0, ha illustrato gli obiettivi del progetto e i primi
risultati ottenuti evidenziando le strategie adottate per
favorire la digitalizzazione del settore e il progresso già
raggiunto in questa direzione.
Presentati inoltre casi concreti di innovazione. In particolare
Benedetta Castagna di ANcybernetics ha presentato gli sviluppi
nella robotica sottomarina e nelle nuove tecnologie applicate
all'ambiente subacqueo; Alessandro Gherardi di Powerplast ha
illustrato l'impiego dell'Intelligenza Artificiale Generativa
nel settore velico, mostrando come questa tecnologia possa
semplificare i processi produttivi e migliorare la
personalizzazione; infine, Alessandro Domogrossi Direttore di
Marina Dorica ha esposto le soluzioni innovative da loro
adottate per la gestione della marina, evidenziando il ruolo
chiave degli strumenti digitali in termini di efficienza e
sostenibilità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA