L'indice Pmi manifatturiero dell'Italia scende oltre le stime in marzo a 46,6 punti. Rispetto ai 47,4 punti di febbraio era previsto in rialzo a 47,9 punti.
Sale ancora il manifatturiero in Germania. L'indice Pmi Hcob si è attestato a marzo a 48,3, in aumento rispetto ai 46,5 di febbraio. Questo ha segnato il terzo aumento mensile consecutivo dell'indice, portandolo ai massimi dall'agosto 2022.
Sale meno delle stime l'indice Pmi manifatturiero dell'Eurozona in marzo a 48,6 punti. Il dato era previsto in rialzo a 48,7 punti contro i 47,6 di febbraio. Una dinamica che riflette l'andamento del dato francese, in rialzo meno delle stime da 45,8 a 48,5 punti, mitigato dal lieve calo registrato in Spagna da 49,7 a 49,5 punti.
L'indice manifatturiero Caixin sale oltre stime a 51,2 punti in Cina nel mese di marzo. Il dato era previsto in calo dai 50,8 punti di febbraio a 50,6 punti.
In Russia l'indice scende a quota 48,2 punti in marzo. In febbraio il dato era arrivato a quota 50,2 punti.
In Giappone scende meno delle stime a 48,4 punti in marzo contro i 48,3 attesi. Nel mese precedente era a quota 49 punti.
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