Webuild chiude il 2024 con
risultati record, superando i target previsti per l'anno. Il
gruppo mette a segno una crescita a doppia cifra, con ricavi
pari a 12 miliardi di euro, in aumento del +20% sul 2023 e
rispetto ad una guidance che li prevedeva superiori a 11
miliardi. L'utile netto si attesta a 247 milioni, in crescita
rispetto ai 236 milioni dell'anno precedente. Proposto un
dividendo in aumento di 0,081 euro per ciascuna azione ordinaria
(+14%) e 0,26 euro per ciascuna azione di risparmio.
Il margine operativo lordo (Ebitda) si attesta a 967 milioni,
in crescita del 18% e ben oltre la guidance con una previsione
di oltre 900 milioni. La struttura finanziaria si è rafforzata
ulteriormente mantenendo per il quarto anno consecutivo una
posizione di cassa netta, che si attesta a 1.445 milioni nel
2024. Sulla scia dei risultati ottenuti, Webuild ha rivisto al
rialzo i target 2025, definiti nel piano. La nuova guidance
prevede per il 2025 ricavi maggiori di 12,5 miliardi, in
crescita rispetto al precedente target di 10,5-11 miliardi;
Ebitda maggiore di 1,1 miliardi, rispetto ad un precedente
target di 990-1.050 milioni, e una solida cassa netta superiore
a 700 milioni, rispetto all'indicazione di una cassa netta
positiva.
Il portafoglio ordini totale di Webuild nel 2024 risulta pari
a 63,2 miliardi, di cui 54,3 miliardi relativi a construction e
8,9 miliardi riferiti a concessions e operation & maintenance.
Il totale dei nuovi ordini acquisiti nel 2024, comprensivo di
variation orders, ammonta a circa 13 miliardi di cui oltre 95% è
stato acquisito in geografie chiave con basso profilo di
rischio. Questo risultato ha permesso di raggiungere oltre il
100% dell'obiettivo di ordini previsto per il triennio 2023
2025.
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