Il 2024 per le reti di consulenza
finanziaria si chiude con la migliore raccolta netta mensile
dell'anno: a dicembre le risorse nette affidate risultano in
crescita del 30,3% rispetto al mese precedente e del 12,4% nel
confronto con il medesimo mese del 2023, superando i 6,3
miliardi. Registrata la seconda migliore raccolta annuale di
sempre, con volumi netti in aumento del 17,9% rispetto al 2023 e
pari a 51,6 miliardi.
Secondo i dati di Assoreti, le dinamiche di crescita sono
attribuibili alla componente di portafoglio rappresentata dai
prodotti del risparmio gestito sui quali vengono realizzati
volumi di raccolta più che raddoppiati rispetto a dicembre 2023
(+121,6% anno su anno) e pari a 4,4 miliardi (+64,2% mese su
mese). I flussi di risorse destinate al comparto amministrato si
confermano positivi e pari a 1,9 miliardi, con una flessione
congiunturale e tendenziale attribuibile alla componente titoli
sui quali si riscontra la prevalenza delle operazioni di
vendita.
Nella raccolta la crescita "è trainata dal ritrovato
interesse manifestato nei confronti dei fondi comuni, delle
gestioni individuali e dei prodotti assicurativi/previdenziali
sui quali vengono realizzati nel complesso volumi di raccolta
nove volte superiori a quelli osservati nell'anno precedente,
per un ammontare totale di 25,4 miliardi". Le risorse nette
confluite nel comparto amministrato risultano pari a 26,2
miliardi di euro (-35,9% anno su anno), con la flessione che si
ritrova nell'ambito degli strumenti finanziari "sui quali
vengono realizzati investimenti netti pari a 17,3 miliardi, con
una contrazione del 62,3% per effetto delle dinamiche
osservabili sui titoli a reddito fisso, pubblici e corporate".
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