(di Giorgio Gosetti)
Il menu della settimana torna ad
essere ricchissimo e mira a tutti i possibili pubblici di chi è
ritornato dalle vacanze, in attesa della riapertura delle
scuole. Sugli schermi sono già approdati un "anime" molto atteso
come CYBORG 009 VS DEVILMAN di Jun Kawagoe (distribuzione Nexo);
il documentario di Dario D'Ambrosi IO SONO UN PO' MATTO E TU? su
un gruppo di giovani disadattati che nella Teatro-terapia si
confrontano con attori famosi; la diretta delle mozartiane NOZZE
DI FIGARO che apre la stagione del Royal Ballet and Opera House
di Londra (sempre Nexo Digital); il film-verità di Milad
Tangshir ANYWERE ANYTIME, versione contemporanea di una vicenda
che ricorda "Ladri di biciclette" nella Torino di oggi col
giovane Issa, immigrato irregolar; la commedia di Gianluca
Ansanelli COME FAR LITIGARE MAMMA E PAPÀ con Carolina
Crescentini e Giampaolo Morelli. E infine il thriller SPEAK NO
EVIL diretto da James Watkins con James McAvoy, ambientato in
Italia e capace di intrecciare suspence e horror intorno
all'inerme ragazzino Ant.
Da domani in sala:
- IL MAGICO MONDO DI HAROLD di Carlos Saldanha con Zachary Levi,
Zooey Deschanel, Camille Guaty, Lil Rel Howery, Tanya Reynolds,
Ravi Patel, Benjamin Bottani, Pete Gardner, Danny Vinson,
Hillary Harley, Jemaine Clement, Alfred Molina, Zele
Avradopoulos, Lauren Halperin. Porta il marchio della
distribuzione Eagles il blockbuster hollywoodiano della
settimana, atteso al riscatto dopo le prime uscite americane e
diretto da un esperto artigiano dell'intrattenimento per
famiglie che qui debutta nel territorio del live action. È il
sequel ideale del romanzo per bambini scritto e illustrato nel
1955 da Crockett Johnson. Diventato grande, Harold il ragazzo
che con la sua matita può dar vita a qualsiasi cosa, disegna se
stesso ed esce dalle pagine del suo libro. Il confronto con la
vita reale sarebbe affascinante se una pente perversa non
cercasse di usare Harold altri scopi…
- LA SCOMMESSA di Giovanni Dota con Carlo Buccirosso, Lino
Musella, Nando Paone, Yari Gugliucci, Vittorio Ciorcalo,
Clotilde Sabatino, Chiarastella Sorrentino, Elvira Zingone, Iaia
Forte. Commedia nerissima che, con un impianto volutamente
teatrale, conferma il talento di un debuttante molto apprezzato
per i suoi corti. In un'afosa notte di ferragosto due portantini
del pronto soccorso scommettono le ferie future sulla
sopravvivenza di un ricoverato dell'ultima ora. Vita o morte per
l'indifeso signor Caputo? Ciascuno dei due protagonisti scoprirà
il lato peggiore di sé. Si ride amaro.
- LOVE LIES BLEEDING di Rose Glass con Kristen Stewart, Jena
Malone, Katy O'Brian, Dave Franco, Ed Harris, Anna Baryshnikov,
Keith Jardine, Lily Harris, David DeLao, Jerry G. Angelo,
Matthew Blood-Smyth. In una sperduta cittadina del New Mexico la
body builder Jackie si allena per una gara che potrà cambiarle
la vita. La palestra che le fa da casa è diretta da Lou, figlia
del boss locale e anima inquieta che aiuterà la nuova amica
fornendole steroidi in abbondanza. Per di più tra le due nasce
un'attrazione fatale e la gara acquista uno spessore speciale
per entrambe. A fianco della bella Lady Diana di "Spencer" fa
gran figura la vera body builder Jena Malone in un moderno
western queer.
- L'ULTIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE di Gianni De Blasi con Diego
Abatantuono, Biagio Venditti, Roberta Mattei, Marit Nissen,
Debora Boccuni, Guendalina Losito, Dan Borduz, Monica Contini,
Pinuccio Sinisi. Scritto da Pippo Mezzapesa e Antonella Gaeta il
film è tutto ciò che non ti aspetti da Diego Abatantuono. Nei
panni dello sfinito scrittore Pietro Rinaldi, il protagonista
medita il suicidio quando riceve la notizia della morte di sua
figlia e del genero. Costretto a prendersi cura di un nipote di
cui ignora tutto, il vecchio affronta una sfida inattesa della
vita.
- MADAME CLICQUOT di Thomas Napper con Haley Bennett, Tom
Sturridge, Sam Riley, Leo Suter, Anson Boon, Ben Miles, Natasha
O'Keeffe, Cecily Cleeve, Paul Rhys, Ian Conningham. La vera
storia di Barbe-Nicole, sposata al vignaiolo Clicquot, rimasta
vedova giovanissima e decida a difendere l'eredità del marito
contro il rivale Moet e i pregiudizi della Francia
post-napoleonica. Una sfida vinta a colpi di champagne.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA