(di Giorgio Gosetti)
Arrivano nelle sale i primi film
della Mostra del Cinema di Venezia e anche se i più attesi
sbarcheranno più tardi in sala è questa la novità del weekend.
Da qualche giorno cercano invece gloria titoli come NIGHTMARE
DAL PROFONDO DELLA NOTTE di Wes Craven, opera di culto
rilanciata in versione digitale. Ecco invece le novità:
- BEETLEJUICE BEETLEJUICE di Tim Burton con Michael Keaton,
Winona Ryder, Monica Bellucci. Ritorno a casa per la famiglia
Daetz una generazione dopo. Nella vecchia casa si è stabilita
una tregua tra umani e fantasmi finché una imprevista evocazione
dello "spiritello porcello" mette tutto a soqquadro. Beetlejuice
è più burlone e minaccioso di sempre. Tim Burton ha ritrovato la
forma migliore.
- TAXI MONAMOUR di Ciro De Caro con Rosa Palasciano e Yeva Sai.
La solitudine di due donne genera una inattesa comunanza alla
ricerca di un riscatto nelle rispettive vite. Un film
sorprendente e profondo, carico di emozioni e leggerezza in
concorso alle Giornate degli autori alla Mostra di Venezia.
- CAMPO DI BATTAGLIA di Gianni Amelio con Alessandro Borghi,
Gabriel Montesi e Federica Rossellini. Due medici, due amici,
due idee opposte del giuramento d'Ippocrate e lo stesso campo di
battaglia: la linea del fronte nella prima guerra mondiale. Tra
i due un'infermiera cui i pregiudizi del tempo impediscono di
fare il medico e l'ombra minacciosa di un'epidemia che uccide
più dei cannoni: l'influenza Spagnola che spazza l'Europa. Un
maestro in concorso a Venezia.
- QUASI A CASA di Carolina Pavone con Lou Doillon e Maria Chiara
Arrighini. Esordio d'autore a Venezia. Ovvero sogni,
frustrazioni e scoperte di una giovane musicista che finalmente
incontra il suo idolo, una cantante e modella francese di cui
vorrebbe imitare il percorso. La turbolenta amicizia che si
instaura fra le due guiderà la più giovane a comprendere le sue
scelte e le sue aspirazioni.
- LIMONOV di Kirill Serebrennikov con Ben Winshaw e Viktoria
Miroshnichenko. Vita, passioni, segreti e follie dell'irrequieto
poeta, attivista, trafficante che ha dominato la scena della
controcultura russa a cavallo della fine dell'Unione Sovietica.
Visto a Cannes il film restituisce tutte le ambiguità e la fame
di vita di un moderno Rimbaud a cui aveva dedicato una
appassionata biografia Emmanuel Carrere.
Escono anche: la romantica commedia LA SINDROME DEGLI AMORI
PASSATI di Raphael Balboni e Ann Sirot, rivelazione alla
settimana della critica di Cannes; il delizioso cartoon per
adulti e bambini LINDA E IL POLLO di Chiara Malta e Sébastien
Laudenbach; l'originale SOTTOCOPERTA di Simona Cocozza con un
altro incontro di solitudini, quello tra il misantropo Fiorenzo
e la prorompente ex prostituta Matrona. A unirli un'improbabile
vacanza immaginaria tra quattro mura.
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