(di Giorgio Gosetti)
Due titoli reduci da Cannes (i film
di George Miller e Christophe Honoré monopolizzano l'attenzione
mediatica in questo scorcio di settimana. Ma attenzione a un
autentico gioiello come il processuale "Il caso Goldman" di
Cedric Kahn già visto alla scorsa edizione del Noir in Festival
a Milano. Tra gli altri titoli menzione d'onore per la commedia
adolescenziale "Io e il Secco". In sala da domani:
- FURIOSA, A MAD MAX SAGA di George Miller con Anya Taylor-Joy,
Chris Hemsworth, Charlee Fraser, Nathan Jones, Lachy Hulme, Tom
Burke, Angus Sampson, Alyla Browne, Daniel Webber, Nat Buchanan,
Matuse, Spencer Connelly, David Collins, Goran D. Kleut. 148
minuti a ritmo adrenalinico per ricostruire infanzia e
adolescenza di colei che diventerà l'Imperatrice Furiosa come
l'abbiamo conosciuta in "Fury Road". Qui viene rapita bambina
dalle Terre Verdi in cui vive al riparo dal disastro
apocalittico della sua terra dalla banda di motociclisti sadici
capitanata da Dementus. Sarà coinvolta nella sua guerra con
Immortal Joe, perderà un braccio negli scontri, ma alla fine con
l'aiuto di Max avrà la sua vendetta contro Dementus.
- IL CASO GOLDMAN di Cedric Kahn con Arieh Worthalter, Arthur
Harari, Stéphan Guérin-Tillié, Nicolas Briançon, Aurélien
Chaussade, Christian Mazucchini, Jeremy Lewin, Jerzy
Radziwilowicz, Chloé Lecerf, Laetitia Masson, Didier Borga,
Arthur Verret, Priscilla Lopes, Paul Jeanson, Priscilla Martin.
Un film in una stanza, ma dalla tensione talmente palpabile che
si segue come il più avvincente dei thriller. Eppure è solo la
vera storia del processo per il quale l'estremista della
sinistra francese Pierre Goldman rischiò l'ergastolo, accusato
di quattro rapine (una delle quali finita con un duplice
omicidio) nel 1975. Davanti ai giudici l'accusato si dichiarò
sempre innocente per uno dei capi d'imputazione (l'omicidio) e
venne difeso dall'avvocato Georges Kiejman che però, alla fine,
si trovò lui stesso a dubitare del suo cliente. Cedric Kahn
compie un miracolo di regis assistito da due attori che
assomigliano come gocce d'acqua ai veri protagonisti.
- IO E IL SECCO di Gianluca Santoni con Andrea Lattanzi,
Francesco Lombardo, Barbara Ronchi, Andrea Sartoretti, Swamy
Rotolo. Il piccolo Denni non sopporta più i maltrattamenti che
suo padre infligge all'amatissima mamma. Decide allora di far
giustizia ingaggiando un killer che gli uccida papà. Costui è
Il Secco, uno squattrinato sbandato che del killer non ha
proprio la vocazione e vorrebbe solo spillare qualche soldo al
papà di Denni. I due però finiranno ad essere amici. Una
commedia sul valore del rapporto padre/figlio che meriterebbe
miglior fortuna.
- MARCELLO MIO di Christophe Honoré con Chiara Mastroianni,
Catherine Deneuve, Fabrice Luchini, Nicole Garcia, Benjamin
Biolay, Melvil Poupaud, Wilfried Capet, Stefania Sandrelli, Hugh
Skinner. Vorrebbe avere il passo della commedia surrealista il
viaggio del regista sulle tracce di Chiara Mastroianni che per
un'estate si immedesima in suo padre, il grande Mastroianni; in
realtà il film finisce più ad assomigliare a una seduta
psicanalitica che coinvolge anche la madre di Chiara, Catherine
Deneuve.
- CHIEN DE LA CASSE di Jean-Baptiste Durand con Anthony
Bajon, Raphaël Quenard, Galatea Bellugi, Dominique Reymond,
Bernard Blancan, Melanie Martinez, Mike Reilles, Mathieu
Amilien. Dramma adolescenziale, racconta come la grande amicizia
tra Dog e Miralès venga incrinata dall'arrivo nel paesino del
Sud della Francia dove i due vivono di Elsa che arriva dalla
città. Dog e Elsa si innamorano e Miralès, roso dalla gelosia
rischia di compromettere la sua amicizia per poi dover fare i
conti con la sua identità e il passato.
- GIRASOLI di Catrinel Marlon con Gaia Girace, Mariarosaria
Mingione, Monica Guerritore, Pietro Ragusa, Rodica Lazar, Angela
Ciaburri, Davide Cirri, Dora Romano, Mario Pirrello, Franca
Abategiovanni, Pietro Giuliano, Nicola Giovanni Civetta.
Classico film di coproduzione europea (regista ed attrice
rumena, interpreti italiani, coproduttori belgi) è la storia di
un impossibile amore tra due ragazze rinchiuse in un manicomio
degli anni '60. Un luogo grigio in cui si combatte la sorda
guerra tra due concezioni della psichiatria e dove però possono
anche fiorire gli amori.
- IL VANGELO SECONDO MARIA di Paolo Zucca con Benedetta
Porcaroli, Alessandro Gassmann, Lidia Vitale, Leonardo Capuano,
Giulio Pranno, Maurizio Lombardi, Fortunato Cerlino, Andrea
Pittorino. Originale rilettura della formazione di Maria di
Nazareth che qui è una ragazza che sogna di potersi istruire,
che stupisce i saggi della comunità che ha per maestro il saggio
e aitante Giuseppe e che si ribella alla sua condizione di donna
tenuta ai margini del sapere.
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