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In evidenza
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In collaborazione con Taurianova Capitale italiana del libro 2024
Sabato 28 settembre, alle 11:30
nella Villa Comunale "Fava", è in programma, nell'ambito di
Taurianova Capitale Italiana del Libro, la presentazione del
libro "Storie di diritti e di democrazia. La Corte
costituzionale nella società" (Feltrinelli, 2023), di Giuliano
Amato e Donatella Stasio, curata dall'Associazione Risorse in
collaborazione con l'Amministrazione Comunale.
"Un'iniziativa - è scritto in una nota - dedicata
all'approfondimento del ruolo della Corte costituzionale nella
società, istituzione portatrice dei valori fondamentali della
nostra democrazia e garante del rispetto dei diritti
costituzionali, che apre un nuovo ciclo di incontri promosso
dalla Capitale del Libro 2024, dedicata proprio al diritto e
alla legalità, con protagoniste le voci di chi lavora ogni
giorno nella giustizia".
"Con questo incontro - afferma Maria Fedele, assessore alla
Cultura e direttore artistico di Tcil - inauguriamo la rassegna
'Diritto & Legalità. Le voci della giustizia', un nuovo spazio
nel quale, per tutto il corso dell'anno, ospiteremo giudici,
magistrati, e figure di spicco del mondo della giustizia. Era
fondamentale per noi dedicare parte della nostra programmazione
alla diffusione dei valori della legalità e del rispetto dei
diritti, coinvolgendo attivamente anche i ragazzi delle nostre
scuole - ha commentato-. Solo così possiamo contribuire alla
costruzione di una società consapevole e responsabile, in cui le
nuove generazioni possano diventare protagoniste del cambiamento
e custodi dei valori democratici".
Giuliano Amato, ex presidente della Corte Costituzionale
nonché ex ministro del Tesoro e presidente del Consiglio dal
1989 al 1992, e Donatella Stasio, giornalista e responsabile
della comunicazione e portavoce della Corte costituzionale dal
2017 al 2022, condurranno i partecipanti in un viaggio negli
anni dell'apertura della Corte costituzionale alla società
civile, per approfondire la conoscenza di un'istituzione che ha
cambiato l'Italia. "Questo lavoro - riporta la nota - racconta i
cinque anni in cui la Corte Costituzionale italiana ha deciso
cambiare passo e di 'viaggiare' tra i giovani, nelle carceri,
nelle piazze per farsi conoscere, decidendo di essere il corpo e
soprattutto la viva voce della Costituzione e contribuire così a
formare una vera 'mentalità costituzionale'. Un pezzo di storia
del nostro paese, che i coautori hanno attraversato insieme
dentro la Corte, in ruoli e con responsabilità diversi. Da un
lato, la giornalista Stasio illustra le intenzioni, le sfide e
le numerose difficoltà affrontate per organizzare i vari
incontri dei giudici con scuole e carceri. Dall'altro, il
giurista Amato approfondisce il contenuto giuridico delle più
rilevanti decisioni e delle questioni discusse davanti alla
Corte, senza tralasciare lo spazio per le emozioni che questi
incontri hanno suscitato in lui".
"Crediamo fermamente che momenti come questo siano utili ad
avvicinare la società civile alle istituzioni democratiche e a
rafforzare la fiducia nei confronti delle stesse - afferma Noemi
Asciutto, presidente dell'associazione Risorse - e solo
attraverso un dialogo aperto e costruttivo incentrato sul futuro
della democrazia e sul ruolo che ogni cittadino può svolgere per
preservare e promuovere il rispetto dei diritti fondamentali si
concretizza la possibilità di risanare, in questo particolare
momento storico, le basi di una società inclusiva e fortemente
democratica". "La presentazione di questo libro, accompagnata
dalla prestigiosa presenza dei suoi autori - aggiunge -
rappresenta un importante momento di arricchimento
socio-culturale della nostra comunità. La proposta di invitare
Giuliano Amato e Donatella Stasio per la presentazione del loro
libro è stata subito accolta con favore da tutti i membri
dell'associazione; una proposta che è stata avanzata dal giudice
Ilario Nasso, nostro concittadino, a cui va il sincero
ringraziamento per averci coinvolti".
"La Corte costituzionale è definita come organo di chiusura
del sistema - sostiene Ilario Nasso, consigliere della Corte
d'Appello di Reggio Calabria, che coordinerà l'incontro - eppure
ha piuttosto operato da strumento di apertura dell'ordinamento:
apertura alle sempre nuove istanze di tutela, ai diritti
emergenti, cui non sempre il legislatore dedica la giusta
attenzione, e anche alla riaffermazione di valori e principi,
profondamente repubblicani ma talvolta ridimensionati nella
prassi delle istituzioni politiche. Avremo il piacere di
conversare con due protagonisti recenti della Corte: per
comprendere con loro i termini e i modi dell'inesausto dialogo
della Consulta con tutta la società".
In collaborazione con Taurianova Capitale italiana del libro 2024
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