Un carismatico maestro di scherma, Emilio (Michele Rosiello) punto di riferimento della talentuosa Silvia (Emma Valenti), finisce nei guai quando inizia a circolare il video di un suo rapporto sessuale con un'ex allieva; un severo professore, Luca (Fortunato Cerlino) vedovo, alle prese con la crisi del figlio Giacomo (Lorenzo Sarcinelli), diventa vittima di sextortion, il ricatto sessuale sul web; Michela (Lucia Mascino), madre di due figlie adolescenti e compagna di Francesca (Sveva Alviti), deve affrontare la diffusione del video di un suo rapporto intimo con l'ex marito.
Sono le tre storie della seconda stagione di Nudes, la serie (tratta dall'omonima produzione danese) che esplora l'impatto e i danni del revenge porn e in una chiave più ampia, la diffusione non consensuale di materiale intimo.
Al debutto in Alice nella città alla Festa del Cinema di Roma, Nudes 2, diretta da Laura Luchetti e Marco Danieli (producono Bim Distribuzione in collaborazione con Rai Fiction), arriverà dal 25 ottobre su RaiPlay. Nel cast fra gli altri, anche Astrid Meloni, Leo Gassman, Paola Calliari, India Santella, Azzurra Mennella, Lem Lem Teku Wagaye. "La prima stagione era sul mondo degli adolescenti, gli adulti erano in ombra - spiega Luchetti, già firma di Nudes e coregista con Tom Shankland e Giuseppe Capotondi dell'adattamento per il piccolo schermo de Il gattopardo in arrivo su Netflix in primavera -. Il racconto stavolta si allarga alle famiglie e a molte altre dinamiche, perché il revenge porn non fa salvo nessuno. Temi che affrontiamo anche in maniera molto più audace. Ce lo ha reso possibile il grande affetto del pubblico per la prima stagione, sia in termini di visualizzazioni sia di vendite all'estero".
Gli autori si sono confrontati sui temi trattati con PermessoNegato, l'associazione no-profit che ogni anno segue centinaia di casi legati a questi argomenti. "Alcune donne vittime del revenge porn, l'hanno paragonato a una violenza sessuale - osserva Marco Danieli -. A volte poi non vede una fine, perché sul web, certi video possono sempre riuscire da qualche cloud o media center".
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