Vocazione rivoluzionaria è il titolo
della prima autobiografia di Luca O'Zulù Persico, in uscita
mercoledì 30 ottobre per Il Castello marchio Chinaski Edizioni.
Amato e odiato per la sua musica, come per le sue posizioni
politiche e sociali, superati i 50, O'Zulù si racconta senza
veli, mostrando al pubblico tutte le pagine della sua vita
privata e della sua carriera artistica. Dall'infanzia
all'adolescenza, dal liceo alle prime militanze politiche fino
all'università occupata, sullo sfondo di una Napoli popolare
ricca di fermento culturale.
L'avventura con i 99 Posse, iniziata nel 2002, è solo l'apice
di una storia che attraversa la musica, l'impegno sociale e
rapporti umani con gli amici e gli artisti che ha incontrato in
questi anni. Da Gabriele Salvatores a Mario Merola, da Vasco al
Subcomandante Marcos, in Vocazione rivoluzionaria non mancano
aneddoti e curiosità. Si arriva poi alla nuova vita di Luca,
lontana dagli eccessi, il matrimonio e la paternità, i più
recenti progetti Al Mukawama, il Covid, il teatro, ed infine il
grande ritorno sulle scene dei 99 Posse.
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