L'Istituto della Enciclopedia
Italiana Treccani apre le celebrazioni per i suoi 100 anni dalla
fondazione come Ospite d'Onore della Fiera del Libro di
Francoforte, che prende il via il 15 ottobre, con un progetto
espositivo multimediale e un incontro su La cultura che unisce.
Da Manuzio all'ebook per riflettere sul futuro del libro al
quale prenderanno parte Massimo Bray, direttore Generale della
Treccani e l'Ambasciatore
Umberto Vattani, moderati da Luciano Lanna, del Centro per il
libro e la lettura. L'incontro vuole aiutare a riflettere sul
futuro del libro, che nei secoli ha saputo far combaciare
bellezza e funzionalità: dalla tipografia veneziana di Aldo
Manuzio nel Quattrocento fino alle novità della rivoluzione
digitale.
Se nel complesso il mercato editoriale presenta tassi
interessanti di crescita - con dati migliori rispetto a quelli
di prima della pandemia e soprattutto della crisi del 2011-2014
- l'Italia ha tutte le potenzialità per superare l'undicesima
posizione che ricopre in Europa.
"Come istituto di interesse nazionale - ricorda Massimo Bray -
La Treccani è impegnata da circa un secolo nella diffusione
della cultura e della conoscenza, sia attraverso la carta sia
attraverso i
nuovi canali digitali. Una offerta pluricanale che negli ultimi
anni ci sta dando particolari soddisfazioni, con la
consapevolezza però che ci sono ancora ampi margini di
miglioramento, anche sul mercato internazionale".
Si vendono infatti oggi 8.000 mila titoli l'anno, contro i 1.800
del 2001, ma le risorse per le traduzioni restano limitate
rispetto a quelle di altri paesi. "Per questo - continua Bray -
abbiamo lanciato il progetto newitalianbooks, una piattaforma
nata per facilitare la traduzione dei libri italiani all'estero,
e a Francoforte abbiamo organizzato un incontro specifico
sull'argomento".
NewItalianbooks patrocina l'evento Accompagnare gli editori
all'estero, in programma il 18 ottobre alle 12,30 con Antonella
Fabbrini (IT Publishing), Paolo Grossi (newitalianbooks) e
Matteo Masini (Ice - Agenzia per la promozione all'estero e
l'internazionalizzazione delle imprese),
moderati da Samuele Cafasso (Aie - Associazione Italiana
Editori) per individuare le strategie migliori per far conoscere
gli autori e i libri italiani alle case editrici straniere e
promuovere al meglio le piccole e medie case editrici italiane.
Fondato a Roma il 18 febbraio 1925 da Giovanni Treccani e
Giovanni Gentile, l'Istituto della Enciclopedia Italiana
Treccani annuncerà a Francoforte la serie di iniziative in
tutta Italia per l'anniversario nel 2025.
A ospitare il progetto multimediale - animato da facsimili di
codici miniati e disegni rinascimentali, oggetti d'arte, di
design e di alto artigianato contemporanei e una selezione di
opere realizzate da Treccani in collaborazione con i più
importanti musei e biblioteche d'Europa e con i massimi artisti
e architetti del nostro tempo,- sarà lo Studiolo Treccani.
Con un'installazione interattiva centrale, lo Studiolo Treccani
- progettato con Dotdotdot - permette di esplorare il ricco
patrimonio iconografico della prima edizione della Enciclopedia
Italiana, pubblicata nel 1937, riarticolando i materiali secondo
tre categorie: naturalia e artificialia,
cose rare scoperte in natura o sapientemente manufatte, oppure
come mirabilia, vale a dire cose insolite, magiche o
inquietanti, che suscitano meraviglia.
Oggetto di un ambizioso progetto di digitalizzazione e
valorizzazione, grazie al contributo dell'Istituto Centrale per
gli Archivi del Ministero della Cultura, il patrimonio
iconografico è stato riorganizzato impiegando un modello di
apprendimento automatico che permette al visitatore
una rilettura innovativa dell'archivio enciclopedico, con
immagini continue che invitano a guardare le cose da punti di
vista sempre nuovi.
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