Celebra il potere della letteratura
nel promuovere l'inclusione la serata finale dell'ottava
edizione del Premio Wondy, lunedì 31 marzo al Teatro Manzoni di
Milano. Lo spettacolo, presentato dalla conduttrice tv Antonella
Clerici e dalla giornalista Alessandra Tedesco, alternerà la
consegna dei premi con le letture di attori di cinema e teatro
come Valerio Aprea, Alessio Boni, Simona Cavallari, Filippo
Contri e Anita Pomario, e con l'esibizione delle artiste Gloria
Campaner, Frida e Noemi.
I sei autori finalisti sono Igino Domanin con Un eroe comune
(Marsilio), Simona Lo Iacono con Virdimura (Guanda), Paolo
Mascheri con Chiudi gli occhi, Nina (Clichy), Silvia Montemurro
con La piccinina (Edizioni E/O), Nicoletta Verna con I giorni di
Vetro (Einaudi), Dario Voltolini con Invernale (La Nave di
Teseo).
Due i riconoscimenti assegnati nel corso della finale. Il
vincitore della Giuria Tecnica, presieduta da Gaia Tortora,
riceverà un premio di 5mila euro e una tela dell'artista Luca
Tridente. Il libro con il maggior numero di voti tra il gruppo
di oltre 40 lettori che ha selezionato la sestina finalista
otterrà invece il Premio Giuria dei Lettori del valore di 2mila
euro.
Prima dello spettacolo è previsto un momento per giurati e
finalisti in collaborazione con le ragazze e i ragazzi di
PizzAut, il primo locale in Italia gestito da persone con
autismo, fondato da Nico Acampora. Ospite d'eccezione della
serata Gino Cecchettin, che presenterà la Fondazione Giulia.
Il Premio Wondy è organizzato dall'associazione 'Wondy Sono
Io', in memoria della giornalista e scrittrice Francesca Del
Rosso conosciuta appunto con il soprannome Wondy, e viene
assegnato ogni anno ai libri che esprimono con particolare forza
il concetto di resilienza.
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