Da oggi è disponibile in tutte le
edicole la nuova Guida di Repubblica "Marche e il Cinema",
volume che racconta il legame tra il territorio marchigiano e il
grande schermo, realizzato in collaborazione con Fondazione
Marche Cultura - Marche Film Commission. Un viaggio
giornalistico nel cuore del cinema delle Marche, dove ogni
location racconta non solo una storia cinematografica, ma anche
il patrimonio culturale, paesaggistico ed enogastronomico di un
luogo. La guida è stata presentata a Fermo in occasione di
Tipicità.
"Una guida dedicata ai film che hanno trovato un habitat
senza pari nelle Marche, coniugando bellezze del territorio,
ambientazioni ideali e patrimonio umano e culturale unico, dando
vita a capolavori di cui il cinema italiano va orgoglioso - ha
spiegato Giuseppe Cerasa, direttore delle Guide di Repubblica -
L'elenco dei film e dei luoghi è variegato e ci permette di
spaziare da Marcello Mastroianni a Nanni Moretti, da Neri
Marcorè a Pupi Avati a Massimo Girotti, tutti calati nella parte
di chi è consapevole di fare grande cinema sfruttando le
bellezze di una bellissima regione. Offrire un'inedita occasione
di viaggio alla ricerca dei luoghi che hanno reso possibile la
creazione di opere indimenticabili".
"La Guida di Repubblica è il prodotto che mancava, sfogliando
il volume scopriamo che in ogni angolo della Regione c'è il
cinema, dai tempi del Delon di "La prima notte di quiete" a
Valeria Golino e Riccardo Scamarcio. - Ha detto Andrea Agostini,
presidente Fondazione Marche Cultura - Marche Film Commission -
Il volume raccoglie le testimonianze di grandi personaggi del
cinema, dal Premio Oscar Dante Ferretti, fino a Sergio Rubini,
Alessandro Siani e Leonardo Pieraccioni, protagonisti delle
produzioni più recenti. Investire nel cinema significa investire
nel futuro delle Marche, negli ultimi due anni abbiamo attratto
ben 29 opere cinematografiche e televisive italiane e
internazionali con importanti ricadute economiche per l'intera
regione, valorizzando le professionalità locali e i nostri
bellissimi paesaggi ricchi di storia e di arte e cultura.
"Il lavoro che state facendo come Film Commission è ottimo e
si è visto bene in questi ultimi due anni, è stato fatto un
cambio di passo radicale, ora deve arrivare il film che poi
consentirà di avere quel boom che farà diventare le Marche una
terra di cinema famosa come giustamente merita di essere" ha
detto Giuseppe Nardi, fotografo e location manager, presente
all'incontro.
Presenti anche le giovani attrici marchigiane Ilaria Canalini,
Giorgia Fiori, Sara Mercorelli e Roberta Sarti, che hanno
raccontato al pubblico le loro storie e l'orgoglio di lavorare
in film e serie tv ambientate nelle Marche.
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