In un'edizione del Festival di
Berlino, la 75/ma, che stenta a decollare arriva finalmente in
concorso una divertente commedia, che sembra proprio scritta da
Paolo Genovese, dal titolo: 'What Marielle Knows'.
Che cosa sa la Marielle del titolo? Su questa domanda si basa il
bel film tedesco di Frédéric Hambalek.
Incipit con il primo piano della dodicenne Marielle (Laeni
Geiseler) che riceve un forte schiaffo e poi una scena in cui
vediamo per la prima volta la madre Julia (Julia Jentsch).
La donna in ufficio fuma una sigaretta con il collega Max
(Mehmet Ateşçi) che esprime a un certo punto la sua voglia di
usare la scrivania in maniera non tradizionale, ma come
improvvisato campo di un incontro erotico. E questo descrivendo
nei particolari tutti i giusti preliminari prima di arrivare al
dunque.
Nel frattempo il padre Tobias (Felix Kramer), a capo della parte
grafica di una casa editrice, è alle prese con un suo collega
sottoposto che in una riunione con il suo staff gli fa notare
che la copertina di un certo libro, un gabbiano in volo, è del
tutto sbagliata perché fa pensare a uno pseudo Magritte. E
Tobias, davanti a tutti, incassa il colpo senza troppo
replicare.
Fin qui solo una giornata normale di una coppia borghese come
tante. Ma il problema arriva alla sera quando di fronte al
racconto immaginario del padre su quello che era successo in
ufficio e di come lui avesse messo a posto il suo dipendente con
successo e soddisfazione, la ragazzina mostra di sapere quello
che è successo davvero.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA