E' molto positivo il bilancio della
prima e più completa esposizione mai realizzata in Italia a un
anno dalla scomparsa del Maestro colombiano, Fernando Botero,
che si è conclusa a Palazzo Bonaparte di Roma. Oltre 200mila
visitatori, picchi di oltre 4mila entrate nei weekend e negli
ultimi giorni di mostra con turni soldout già dall'apertura
delle prevendite e file dei non prenotati con oltre due ore di
attesa. 18mila biglietti venduti per bambini e studenti; 1.800
gruppi e oltre mille visite guidate, di cui oltre 650
scolastiche. Sono questi i numeri di 'Fernando Botero. La grande
mostra' che ha ottenuto un grandissimo successo, confermando la
passione e l'affetto del pubblico per un artista unico nel suo
genere, dallo stile riconoscibile, che dei suoi soggetti e delle
fisicità ne ha fatto da sempre il suo marchio iconico. La mostra
a Palazzo Bonaparte ha raccontato attraverso oltre 120 opere -
dipinti, acquerelli, sanguigne, carboncini, sculture e alcuni
straordinari inediti - il percorso artistico e di vita di
Fernando Botero. Molti soggetti sono entrati nell'immaginario di
tutti e hanno accompagnato alla scoperta e alla conoscenza dei
temi classici e a lui più cari come l'amata America Latina, il
circo, la religione, la mitologia, la natura morta, la corrida.
"Siamo molto contenti di come e quanto il pubblico, italiano e
internazionale, abbia accolto e apprezzato la mostra sul grande
Botero - ha dichiarato Iole Siena, presidente di Arthemisia - Un
successo inaspettato ma che conferma, oltre al fascino che
questo grande artista esercita su chi si trova di fronte alle
sue opere, l'importanza che Botero ha avuto e avrà nella storia
dell'arte". La mostra è stata prodotta e organizzata in
collaborazione con la Fernando Botero Foundation, con la
Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale e Poema e con il
patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Lazio e
del Comune di Roma - Assessorato alla Cultura.
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