/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Aggredito dall'ex fidanzato della figlia, morto 75enne

Aggredito dall'ex fidanzato della figlia, morto 75enne

I fatti nell'Ascolano il 23 dicembre. Ferita anche la moglie

ASCOLI PICENO, 28 dicembre 2024, 17:53

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non ce l'ha fatta Renzo Paradisi, il 75enne di Comunanza (Ascoli Piceno), aggredito brutalmente la sera del 23 dicembre scorso. L'uomo è deceduto in seguito alle gravi lesioni subite. E' accusato ora di omicidio volontario aggravato, Claudio Funari, 40enne, artigiano, ex fidanzato della figlia della vittima, che si era scagliato con inaudita violenza anche contro la moglie di Paradisi, Maria Antonietta Giacomozzi. La donna, ricoverata all'ospedale Mazzoni di Ascoli, ha riportato gravi ferite, ma fortunatamente non è in pericolo di vita. Il 40enne avrebbe agito spinto da rancore verso i due coniugi accusati di aver ostacolato la sua relazione con una delle loro figlie.
    Le condizioni del 75enne, invece, si sono rivelate fin da subito critiche a causa delle devastanti lesioni cerebrali subite durante l'aggressione. Pugni e calci, sferrati senza alcuna pietà da Funari, hanno reso vano ogni tentativo di salvarlo. L'aggressore avrebbe agito in uno stato di alterazione dovuto all'abuso di alcol.
    Con il decesso di una delle vittime, le accuse nei confronti di Funari si aggravano ulteriormente: l'uomo è ora chiamato a rispondere di omicidio volontario aggravato, ma anche di lesioni personali gravi, tentato incendio, violenza privata e danneggiamento.
    Funari, detenuto nel carcere di Ascoli, avrebbe agito spinto da rancore, accusando i coniugi di aver ostacolato la sua relazione con una delle loro figlie.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza