E' passato alla Procura dei minori
di Caltanissetta, circostanza che fa dedurre che si indaghi su
minorenni, il caso della quindicenne di Piazza Armerina, forse
vittima di un caso di revenge porn, che si è suicidata martedì,
impiccandosi con una corda a un albero del giardino di casa. La
salma era stata ridata alla famiglia dopo il nulla osta della
Procura di Enna ma i magistrati dei minori ne hanno disposto il
sequestro per ulteriori accertamenti. Non è escluso che venga
disposta l'autopsia. Una mossa a sorpresa che si è verificata
quando la famiglia aveva fissato i funerali previsti per domani,
nella chiesa madre del paese.
Sul cadavere nei giorni scorsi erano stati eseguiti esami
tossicologici. La pista che seguono i magistrati, in parte
confermata anche dai familiari dell'adolescente, ruota attorno a
una ipotesi di Revenge porn. Alla ragazza sarebbero state fatte
delle foto intime o sarebbe stata ripresa in alcuni video che
potrebbero essere stati già messi in rete. Venuto a sapere il
fatto la giovane si sarebbe uccisa per la vergogna.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA