Le donne medico in attività sono più
dei loro colleghi uomini. Lo si legge nel Bilancio sociale
dell'Enpam, Ente di previdenza dei medici che sottolinea come la
tendenza di crescita già in atto da diversi anni, si sia
definitivamente consolidata statisticamente facendo segnare "uno
storico sorpasso".
Le donne alla fine del 2023 erano il 50,01% del totale mentre i
camici bianchi uomini sono scivolati al 49,9%. Secondo il
bilancio sul 2023 le donne sono 180.916, mentre gli uomini sono
180.502. Il vantaggio a favore delle donne è destinato
inevitabilmente a crescere ulteriormente nei prossimi anni se si
considera che tra i camici bianchi che hanno iniziato la
professione medica o odontoiatrica nel 2023 (nuovi iscritti alla
Quota A Enpam), ben il 59% è donna a fronte del 41% di uomini.
"Il futuro della professione medica e il destino stesso del
Servizio sanitario nazionale si scriveranno con l'azione delle
donne e con la loro capacità di prendersi cura. Una sfida
importante che potrà diventare chance di rilancio per il Paese e
per la società" ha commentato il presidente della Cassa
previdenziale Alberto Oliveti.
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