Si è insediata questa mattina
nell'ex Chiesa di Santi Elena e Costantino sede della Fondazione
Federico II, la commissione chiamata a valutare gli elaborati
degli studenti siciliani che hanno conseguito la maturità nel
corso del 2024 per l'assegnazione di 75 borse di studio (25 da 2
mila euro riservate a quanti hanno ottenuto la votazione di
100/100 e le restanti 50 da 500 euro ciascuna a quanti hanno
preso un voto inferiore).
L'insediamento della commissione è stato preceduta
dall'intervento del presidente dell'Ars e della Fondazione,
Gaetano Galvagno, alla presenza della dirigente della Fondazione
Antonella Razete. "Obiettivo della Fondazione è quello di
promuovere la conoscenza e la cultura anche tra i nostri giovani
- ha detto Galvagno - si tratta della prima assegnazione di
queste borse di studio per le quali l'Assemblea ha destinato 75
mila euro e con un buon riscontro di domande presentate".
Sono 166 gli elaborati che sono giunti entro i termini
assegnati dal bando per due possibili tracce: la prima che
analizza la figura di Federico II e l'altra che invita ad una
riflessione sullo Statuto autonomistico siciliano.
La commissione è presieduta da Salvo Fleres, giornalista e
deputato regionale per 4 legislature. Gli altri componenti sono
Paola D'Arpa, (storico dell'arte), Antonio Giordano (giornalista
e segretario della Stampa parlamentare siciliana), Domenico
Cacciatore (avvocato) e tre funzionari della Fondazione Federico
II Giovanni Battista Scaduto, Carmelo Antico, Alberto Randazzo.
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