L'alta pressione che insiste sulla Sardegna è destinata a indebolirsi dalla serata giovedì 19 dicembre, lasciando così spazio ad una circolazione depressionaria associata a un forte afflusso di aria fredda, instabilità e venti di burrasca. Lo prevedono gli esperti dell'Ufficio meteo dell'Aeronautica militare di Decimomannu.
Oggi entrerà un vento teso di libeccio che porterà a un leggero aumento delle temperature, venerdì invece un brusco peggioramento con l'ingresso del maestrale che avrà un'intensità media di 80 chilometri all'ora, ma con punte di 120 sulle zone occidentali dell'Isola. Si attendono mareggiate lungo le coste esposte di ponente, rovesci di pioggia e neve sopra gli 800 metri.
Temperature in picchiata: la massima non supererà i 12 gradi, le minime tra i 2 e 3 gradi, soprattutto nelle zone interne. Solo una parentesi del grande freddo: già nella notte tra venerdì e sabato i valori torneranno nella media stagionale e il tempo virerà al bello.
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