La Sardegna è protagonista nel
Regno Unito, mercato in forte ascesa quanto a flussi verso
l'Isola. Sino a giovedì 7 novembre, l'assessorato regionale del
turismo, artigianato e commercio accoglie e supporta 30
operatori nello spazio Sardegna, di trecento metri quadri,
all'interno del World Travel Market di Londra, una delle fiere
turistiche più prestigiose e principali a livello
internazionale.
È una fondamentale tappa di promozione per il mondo
turistico, da sempre 'bussola' di andamento e tendenze
dell'annata successiva, appuntamento che, oltre al business,
offre agli operatori la possibilità di aggiornamento sugli
sviluppi del turismo.
"La Sardegna punta a confermare il suo crescente appeal nel
mercato britannico" spiega l'assessore Franco Cuccureddu. Si
tratta, infatti, di un mercato consolidato, il quarto mercato
internazionale per la Sardegna, che ha registrato nel 2023 circa
560 mila pernottamenti nelle strutture ricettive isolane, con
incremento pari al 4 per cento rispetto al 2022. E i numeri
parziali del 2024 sono in ulteriore ascesa. "A Londra - aggiunge
Cuccureddu -presentiamo un'offerta competitiva in cui, accanto
al prodotto principale, quello marino-balneare, rientrano
molteplici motivazioni di viaggio, legate a identità e cultura,
sostenibilità e benessere, natura e buon cibo, borghi ed eventi,
turismo lento e turismo attivo, esperienze da provare nel corso
di tutto l'anno e su tutto il territorio regionale. Occorre
strutturare prodotti turistici appetibili per i vari mercati -
conclude Cuccureddu - contribuendo a superare il limite della
stagionalità e ad alzare la quota d'incidenza sul Pil regionale,
per avvicinarsi alla media nazionale".
I 30 operatori sardi presenti al WTM fanno riferimento a
tutto il sistema imprenditoriale turistico: 22 sono strutture
ricettive di varia categoria, 5 sono tour operator e agenzie di
viaggi e tre sono società di servizi turistici. Rappresentati
tutti i territori.
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