Il 'Calcio inclusivo - Attraverso
il gioco l'inclusione' e' il progetto presentato presso
l'impianto sportivo 'Graziano Grazzini', per il primo impianto
inclusivo a Firenze. Si tratta di un centro di riferimento
nazionale per favorire la partecipazione ad atleti con
disabilità.
La società fiorentina Floriagafir insieme alla Floria, con il
coinvolgimento come partner dell'associazione 'Il Ritrovo' hanno
manifestato, si spiega in una nota, la pubblica volontà di
riqualificare completamente l'impianto sportivo di viale Malta
per renderlo il primo centro sportivo attrezzato per favorire la
partecipazione di atleti con disabilità. Un progetto che si
prefigge di sviluppare un ambiente che favorisca
l'apprendimento, l'interazione e la crescita personale,
promuovendo così un'esperienza arricchente per l'intera
comunità. L'architetto Michelangelo Pivetta e l'architetto Marco
Ricciarini hanno proposto, si spiega ancora, un progetto
innovativo che mira a trasformare un luogo attualmente dedicato
esclusivamente all'attività sportiva in uno spazio
multifunzionale, incentrato sulla formazione integrale
dell'individuo e sulla promozione della socialità.
"Un bellissimo progetto, di cui la società ha bisogno, che
spero possa concretizzarsi quanto prima; tutti ci impegneremo
per far sì che ciò accada", ha detto l'assessore allo Sport
Cosimo Guccione.
"La sinergia tra le realtà sul territorio e l'amministrazione
comunale - ha sottolineato l'assessora all'Educazione Sara
Funaro - è la formula vincente per arrivare a risultati
importanti come la riqualificazione degli impianti sportivi".
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